Coronavirus, il business della ricettazione e del commercio illegale: sequestrati mascherine e gel igienizzanti

Coronavirus, il business della ricettazione e del commercio illegale: sequestrati mascherine e gel igienizzanti

VILLAFRATI – Ieri i carabinieri di Villafrati hanno denunciato in stato di libertà G.A., un trentaquattrenne di origine tunisina, residente a Bolognetta, perché ritenuto responsabile dei reati di ricettazione e commercio di prodotti con segni falsi.

Nel corso di un controllo dell’area mercatale comunale, il trentaquattrenne è stato sorpreso alla vendita di mascherine e igienizzanti recanti marchi falsi o di autenticità non tracciabile.

I prodotti sequestrati dai carabinieri, complessivamente circa 500 mascherine di vario tipo e due igienizzanti, erano inoltre privi delle necessarie informazioni destinate ai consumatori, come quelle relative al luogo di produzione, all’eventuale contenuto di sostanze nocive e a destinazione d’uso e precauzioni.

Ciò ha comportato per G.A. anche una sanzione amministrativa per la violazione del Codice del Consumo.