“Il Comune non vuole pagare gli operatori ecologici”, la protesta delle Segreterie Provinciali: 120 famiglie senza stipendio

“Il Comune non vuole pagare gli operatori ecologici”, la protesta delle Segreterie Provinciali: 120 famiglie senza stipendio

VITTORIA – “Quella che si è venuta a creare a Vittoria, è una situazione grottesca, a parlare sono le Segreterie Provinciali di Ragusa delle OO.SS: FP-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, FIADEL e UGL.

“In ballo ci sono, come sempre, gli operatori ecologici che non riescono a ricevere il pagamento delle loro spettanze per le giornate di lavoro espletate ad aprile 2020. La Tech Servizi di Floridia (SR), già affidataria, fino al 19 aprile 2020, del servizio di raccolta differenziata al Comune ipparino, non può ricevere il pagamento della fattura n. 145/pa20 del 12.05.2020 dell’importo di 293.700,00 euro perché raggiunta, sin da febbraio 2020, da un’interdittiva antimafia che, di fatto, congela ogni pagamento in entrata ed in uscita, se non autorizzato dai commissari successivamente insediati”, spiegano.

“Il Comune di Vittoria, ed in particolare il dirigente dell’ufficio ecologia, non intende pagare (legittimamente, secondo il parere dell’ANAC richiesto dagli stessi) la Tech servizi. Ma la normativa vigente degli appalti pubblici (D.M. n. 145 del 19.04.2000, DPR n.207 del 5.10.2010, D.L. n.50 del 18.04.2016 e succ.), consente agli enti pubblici di poter pagare direttamente le maestranze che hanno prestato la propria opere utilizzando l’ ‘intervento sostitutivo'”, continuano.

I segretari provinciali di FP-CGIL, FIT-CISL, UILTrasporti, Fiadel e UGL hanno chiesto, il 25 giugno scorso, alla triade prefettizia insediata al Comune di Vittoria, di “attivare detto intervento sostitutivo e di versare direttamente sui conti correnti dei lavoratori le retribuzioni spettanti per il mese di aprile 2020″. Dal Comune di Vittoria, però, pare non sia arrivata nessuna risposta. I lavoratori hanno anche protestato, insieme ai sindacati, sotto Palazzo Iacono ma senza che i Commissari abbiano dato riscontro.

“Oltre al danno la beffa – proseguono – visto che anche l’ANAC(Autorità Nazionale Anti Corruzione) nel suo parere, richiesto proprio dal Dirigente dell’Ufficio Ecologia del Comune di Vittoria, ha espresso parere favorevole all’attivazione del pagamento sostitutivo verso i 122 operatori ecologici vittoriesi, ma oggi, dopo ben 5 mesi, i lavoratori vittoriesi non hanno ricevuto ancora i soldi relativi alla mensilità di aprile, relativa al periodo di quando erano alle dipendenze della precedente azienda affidataria (la Tech servizi)”.

“I sindacati FP-CGIL, FIT-CISL, UILTrasporti, Fiadel e UGL, fiduciosi, hanno sollecitato, stavolta personalmente, il Commissario Dispenza ad attivare immediatamente l’intervento sostitutivo, e non intendono accettare altre ‘non risposte’, fermamente decisi ad andare avanti per tutelare e difendere i diritti dei lavoratori chiedendo, se necessario, l’intervento alla Procura della Repubblica per risolvere un problema di grave inadempienza istituzionale e che sta danneggiando economicamente (e non solo) 120 famiglie vittoriesi”, concludono.