Rapporto Zoomafia 2020: corse clandestine, combattimenti illegali e uccisioni di animali i reati più diffusi

Rapporto Zoomafia 2020: corse clandestine, combattimenti illegali e uccisioni di animali i reati più diffusi

PALERMO – Puntuale come ogni hanno è arrivato il report stilato dalla Lav il “Rapporto Zoomafia 2020” a seguito dell’analisi dei dati dell’anno precedente.

Stando a quanto è emerso dallo studio effettuato, nell’ultimo anno sono diminuite le denunce ma sono aumentate le persone indagate perché ritenute responsabili di diversi reati perpetrati contri gli animali.

Tra le violazioni commesse maggiormente risaltano soprattutto le corse clandestine di cavalli, i combattimenti tra cani, macellazioni clandestine, uccisione di animali, traffico di fauna selvatica, pesca di frodo.

Per la Sicilia le risposte sono arrivate da 12 Procure Ordinarie su 16 (non hanno risposto Agrigento, Barcellona Pozzo di Gotto, Palermo e Ragusa) e da tre Procure minorili su quattro (non sono pervenuti i dati della Procura per i minorenni di Caltanissetta).

In particolare, per quanto riguarda le Procure:

  • Caltagirone (CT): 8 procedimenti con 3 indagati per uccisione di animali, 7 procedimenti e 2 indagati per maltrattamento di animali, un procedimento con un indagato per uccisione di animale altrui, 3 procedimenti con 2 indagati per abbandono di animali o detenzione in condizioni incompatibili, 2 procedimenti con 2 indagati per reati venatori. In totale nel 2019 sono stati registrati 21 procedimenti con 10 indagati. Rispetto al 2018 c’è stata una diminuzione del -16% dei procedimenti (21 rispetto ai 25 del 2018) e una diminuzione del -23% del numero degli indagati (10 rispetto ai 13 del 2018);

 

  • Caltanissetta: 11 procedimenti e 2 indagati per uccisione di animali, 17 procedimenti e 11 indagati per maltrattamento di animali, un procedimento con 7 indagati per organizzazione di combattimenti o competizioni non autorizzate, 2 procedimenti con un indagato per uccisione di animali altrui, 11 procedimenti con un indagato per abbandono o detenzione di animali in condizioni incompatibili, 4
    procedimenti e 2 indagati per reati venatori o relativi alla fauna selvatica. In totale nel 2019 sono stati registrati 46 procedimenti con 24 indagati. Rispetto al 2018 i procedimenti sono aumentati del +31% passando da 35 a 46, mentre il numero degli indagati è aumentato del +71% passando da 14 a 24;

 

  • Catania: 12 procedimenti e 15 indagati per uccisione di animali, 34 procedimenti e 381 indagati per maltrattamento di animali, un procedimento con 336 indagati per competizioni non autorizzate, 2 procedimenti con 2 indagati per uccisione di animale altrui, 24 procedimenti con 44 indagati per abbandono o detenzione di animali in condizioni incompatibili, 4 procedimenti e 8 indagati per reati
    venatori o relativi alla fauna selvatica. In totale nel 2019 sono stati registrati 77 procedimenti con 786 indagati. Rispetto al 2018 i procedimenti sono diminuiti del -14% passando da 90 a 77, mentre il numero degli indagati è aumentato del +509% passando da 129 a 786. L’abnorme aumento del numero degli indagati si spiega con il fatto che è stato registrato un procedimento penale per corse
    clandestine di cavalli e maltrattamento di animali con 336 indagati;

 

  • Enna: 15 procedimenti e un indagato per uccisione di animali; 6 procedimenti e 16 indagati per maltrattamento di animali, 2 procedimenti a carico di ignoti per uccisione di animale altrui, 2 procedimenti con un indagato per abbandono o detenzione di animali in condizioni incompatibili, 3 procedimenti e 11 indagati per reati venatori o relativi alla fauna selvatica. In totale nel 2019 sono stati registrati 28 procedimenti con 29 indagati. Rispetto al 2018 i procedimenti sono diminuiti del -15% passando da 33 a 28, mentre gli indagati sono aumentati del +26% passando da 23 a 29;

 

  • Gela (CL): 5 procedimenti a carico di ignoti per uccisione di animali; 5 procedimenti con 2 indagati per maltrattamento di animali, un procedimento con 3 indagati per combattimenti tra animali o competizioni non autorizzate, un procedimento a carico di ignoti per uccisione di animale altrui, 7 procedimenti senza indagati per abbandono o detenzione di animali in condizioni incompatibili, 5 procedimenti con 4 indagati per reati venatori o relativi alla fauna selvatica. In totale nel 2019 sono stati registrati 24 procedimenti con 9 indagati. Rispetto al 2018 i procedimenti sono aumentati del +85% passando da 13 a 24, mentre gli indagati sono aumentati del +125% passando da 4 a 9;

 

  • Marsala (TP): 24 procedimenti e un indagato per uccisione di animali, 12 procedimenti e 3 indagati per maltrattamento di animali, un procedimento a carico di ignoti per uccisione di animale altrui, 3 procedimenti e 2 indagati per abbandono o detenzione di animali in condizioni incompatibili, 6 procedimenti con 4 indagati per reati venatori o relativi alla fauna selvatica. In totale nel 2019 sono stati
    registrati 46 procedimenti con 10 indagati. Rispetto al 2018 i procedimenti sono aumentati del +2% passando da 45 a 46, mentre gli indagati sono diminuiti del -57% passando da 23 a 10;

 

  • Messina: 13 procedimenti e 7 indagati per uccisione di animali; 26 procedimenti e 24 indagati per maltrattamento di animali, 2 procedimenti con 1 indagato per uccisione di animale altrui, 6 procedimenti e 3 indagati per abbandono o detenzione di animali in condizioni incompatibili, 15 procedimenti e 2 indagati per reati venatori o relativi alla fauna selvatica. In totale nel 2019 sono stati registrati 62 procedimenti con 37 indagati. Rispetto al 2018 i procedimenti sono diminuiti del -30% passando da 89 a 62, mentre gli indagati sono diminuiti del -18% passando da 45 a 37;

 

  • Patti (ME): 9 procedimenti a carico di ignoti per uccisione di animali, 16 procedimenti e 5 indagati per maltrattamento di animali, 1 procedimento a carico di ignoti per uccisione di animali altrui, 2 procedimenti e 3 indagati per abbandono o detenzione di animali in condizioni incompatibili, un procedimento e un indagato per reati venatori o relativi alla fauna selvatica. In totale nel 2019 sono stati
    registrati 29 procedimenti con 9 indagati. Rispetto al 2018 i procedimenti sono diminuiti del -37% passando da 46 a 29, mentre gli indagati sono diminuiti del -67% passando da 27 a 9;

 

  • Sciacca: 29 procedimenti e 11 indagati per uccisione di animali; 9 procedimenti e 7 indagati per maltrattamento di animali, 4 procedimenti e 3 indagati per abbandono o detenzione di animali in condizioni incompatibili, 5 procedimenti e 9 indagati per reati venatori o relativi alla fauna selvatica. In totale nel 2019 sono stati registrati 47 procedimenti con 30 indagati. Rispetto al 2018 i procedimenti sono aumentati del +52% passando da 31 a 47, e gli indagati del +58% passando da 19 a 30;

 

  • Siracusa: 47 procedimenti e 6 indagati per uccisione di animali, 51 procedimenti e 39 indagati per maltrattamento di animali, 2 procedimenti con 8 indagati per organizzazione di combattimenti tra animali o competizioni non autorizzate, 2 procedimenti a carico di ignoti per uccisione di animali altrui, 15 procedimenti e 12 indagati per abbandono o detenzione incompatibile, 7 procedimenti e 13
    indagati per reati venatori o relativi alla fauna selvatica: 6 procedimenti con 13 indagati per traffico di cuccioli. In totale nel 2019 sono stati registrati 130 procedimenti con 91 indagati. Rispetto al 2018 i procedimenti sono diminuiti del -17% passando da 157 a 130, mentregli indagati sono aumentati del +98% passando da 46 a 91;

 

  • Termini Imerese (PA): 27 procedimenti e 6 indagati per uccisione di animali, 13 procedimenti e 9 indagati per maltrattamento di animali, un procedimento con 1 indagato per uccisione di animali altrui, 7 procedimenti e 6 indagati per abbandono o detenzione di animali in condizioni incompatibili; 11 procedimenti e 9 indagati per reati venatori o relativi alla fauna selvatica. In totale nel 2019 sono stati
    registrati 59 procedimenti con 31 indagati. Rispetto al 2018 i procedimenti sono diminuiti del -21% passando da 75 a 59 e gli indagati del -3% passando da 32 a 31;

 

  • Trapani: 29 procedimenti con 7 indagati per uccisione di animali, 16 procedimenti e 20 indagati per maltrattamento di animali, un procedimento con 1 indagato organizzazione di spettacoli con animali vietati, 2 procedimenti a carico di ignoti per uccisione di animali altrui, 20 procedimenti e 20 indagati per abbandono o detenzione di animali in condizioni incompatibili, un procedimento con un indagato
    per reati venatori. In totale nel 2019 sono stati registrati 69 procedimenti con 49 indagati. Rispetto al 2018 i procedimenti sono diminuiti del -42% passando da 120 a 69, mentre gli indagati sono aumentato del +14% passando da 43 a 49.

La Sicilia è una delle regioni dove la zoocriminalità è più attiva, un territorio in cui si registrano tutti i reati presi in esame e dove alcune condotte sono fortemente radicate nel sottobosco delinquenziale.