Approfondimento sulla pandemia, vaccini e modelli epidemiologici: ne parlano gli studenti di Medicina e Chirurgia di Unict

Approfondimento sulla pandemia, vaccini e modelli epidemiologici: ne parlano gli studenti di Medicina e Chirurgia di Unict

CATANIA –La lezione del Coronavirus: uno sguardo al futuro”. È questo il focus del webinar di attività didattica elettiva, su cui si dibatterà martedì 30 giugno, a partire dalle 10, con gli studenti dal secondo al sesto anno del corso di Laurea in Medicina e Chirurgia di Catania. Un incontro promosso dall’associazione universitaria La Finestra e dal professore Filippo Drago, titolare della cattedra di farmacologia clinica.

Un lungo percorso di approfondimento, sviluppato dagli studenti in altri 3 precedenti incontri, che si concluderà ufficialmente domani, cercando di far luce sugli aspetti futuri di questa pandemia: vaccini, modelli epidemiologici per stimare nuove ondate e aspetti caratteristici del virus.

Relatori dell’incontro, che si terrà sulla piattaforma informatica Microsoft Teams, il professore Drago, che aprirà i lavori insieme a Maurizio Di Marco, consigliere del corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, e che parlerà dei progressi scientifici relativi alla scoperta di un nuovo vaccino.

A seguire i professori Antonella Agodi che tratterà il tema del Covid-19 e i modelli epidemiologici compartimentali, Aldo Calogero che illustrerà la prevalenza di genere come fattore di rischio. Concluderà i lavori la dottoressa Lucia Gozzo che spiegherà come le procedure regolatorie si adeguano all’emergenza dovuta alla pandemia da coronavirus.

L’associazione La Finestra – spiega Carmelo Fiume, coordinatore dell’area medica del gruppo – si occupa da diversi anni di organizzare eventi formativi di contenuto scientifico su diversi aspetti della Medicina e della Chirurgia. Siamo lieti di essere di nuovo al fianco del professore Drago, con il quale abbiamo organizzato uno degli incontri didattici più richiesti presso la Torre Biologica insieme al professore Fabio Galvano, sugli integratori alimentari”.