PALERMO – Dopo la riapertura delle attività commerciali, quelle dedicate alla cura della persona sono state prese d’assalto dopo l’ok ufficiale. A essere stati “assaliti” dai clienti sarebbero stati soprattutto parrucchieri e barbieri. C’era da aspettarselo e questo potrebbe significare che la gente ha bisogno di ritornare alla normalità.
I giorni che hanno preceduto la riapertura sono stati quelli della riorganizzazione dei saloni, resi più sicuri e a norma secondo le linee guida disposte dai decreti ministeriali e dalle ordinanze regionali. I professionisti della bellezza hanno lavorato per rendere il servizio sicuro sia per i lavoratori che per la clientela, spiega Nunzio Reina, di Confercenti Sicilia.
Il presidente dell’area Immagine e Benessere dell’ente racconta di aver lavorato assiduamente contro l’abusivismo, cercando di contrastare coloro che hanno erogato il servizio anche durante il periodo di lockdown.
Nonostante la felicità di ritornare a fare le cose “normali” di cui fino a ieri i cittadini erano stati privati per questioni di sicurezza, è importante mantenere un atteggiamento responsabile. La prenotazione è il primo passo da compiere e, stando a quanto è emerso fino a questo momento, molti parrucchieri avrebbero già raggiunto il “tutto esaurito” e le liste di attesa sarebbero lunghe. Si parla di settimane.
I clienti che si recheranno all’interno di un salone di bellezza dovranno indossare i dispositivi di sicurezza personale. Il numero di persone all’interno delle strutture resterà contenuto rispetto al normale e tra le varie postazioni verranno aumentate le distanze.
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