Mascalucia a lutto per la scomparsa della professoressa Agata Caruso dell’Istituto “Concetto Marchesi”

Mascalucia a lutto per la scomparsa della professoressa Agata Caruso dell’Istituto “Concetto Marchesi”

MASCALUCIA – Il dirigente scolastico Lucia Maria Sciuto, i colleghi, il personale della scuola piangono la prematura scomparsa della professoressa Agata Caruso, stimata docente di lungo corso nell’Istituto “Concetto Marchesi”, venuta a mancare dopo lunga malattia contro la quale combatteva.

Sul sito della scuola si può leggere il triste annuncio che si conclude così: “Resterà nei nostri ricordi per il suo garbo e la distintiva signorilità. Sentite condoglianze a tutti i suoi cari“.

Non mancano i messaggi di cordoglio per l’insegnante da parte di alunni, colleghi e di quanti la conoscevano. Una collega la ricorda così: “In un periodo segnato dal dolore ci è giunta la triste notizia della tua scomparsa, cara Agata. Tra il viso rigato di lacrime sono affiorati tanti ricordi di un lungo periodo vissuto insieme nella scuola, che rappresenta per noi tutti una seconda famiglia. Ci siamo conosciute nel 2000, insegnanti, allora, del liceo E. Majorana di S. Giovanni La Punta e dopo qualche anno sei venuta a Mascalucia, contribuendo con il tuo onorato lavoro alla storia del Concetto Marchesi“.

Poi continua: “La tua persona gentile, prudente, garbata, comprensiva e riservata ci rimarrà nel cuore per sempre. In un mondo che usa spesso le parole senza pesarle, tu non hai mai avuto una parola di troppo, spingendo anche chi ti parlava a acquisire la tua stessa delicatezza e signorilità nei modi“.

E ancora: “Quando abbiamo saputo della tua malattia abbiamo rispettato la tua tacita volontà di non parlarne. Ti abbiamo riabbracciata quando sei tornata a scuola, senza chiederti nulla, apprezzando la dignità con cui hai ripreso il tuo amato lavoro. Purtroppo dopo qualche tempo hai lasciato di nuovo la scuola… Avevamo paura a fare domande e ogni tanto, rispettosamente, ti mandavamo i nostri saluti facendoti sentire tutto il nostro affetto“.

Infine: “Qualche mese fa ci siamo incontrate per caso a Mascalucia. È stato bello rivederti e riabbracciarti. In quella occasione hai solo chiesto, con il sorriso sulle labbra, notizie dei colleghi e dei tuoi amati alunni, con gli occhi desiderosi di riprenderti un po’ di ‘vita normale’ che ti era stata negata. Ci siamo abbracciate sperando di rivederci presto a scuola… Non sarà più possibile fisicamente, ma nel ricordo di chi ti ha conosciuto e voluto bene tu sarai sempre con noi, cara Agata!“.

Fonte immagine Facebook – Mascalucia DOC