Coronavirus e Agenzie Viaggi, il racconto di Maki Licastro della Cisalpina Bluvacanze: “Chiusi da inizio marzo”

Coronavirus e Agenzie Viaggi, il racconto di Maki Licastro della Cisalpina Bluvacanze: “Chiusi da inizio marzo”

CATANIA – Dopo le innumerevoli morti causate dal Coronavirus, l’emergenza epidemiologica continua a mietere le sue vittime anche in ambito economico. 

Il nuovo DPCM, prevedendo una ripartenza delle attività lavorative a macchia di leopardo, ha scatenato non poche resistenze da parte di molte categorie di lavoratori italiani, che si sentono vittime di ingiustizie o addirittura non considerate.

Oggi andiamo a conoscere il punto di vista delle Agenzie di viaggi, anch’esse profondamente colpite dalla pandemia proprio nell’essenza della loro attività, tipicamente volta all’organizzazione di spostamenti e assembramenti, che, per quanto ne sappiamo, resteranno vietati per tutta questa seconda fase di convivenza con il virus. A tal fine è intervenuta ai microfoni di Newsicilia.it Maki Licastro, dell’Agenzia catanese Cisalpina Bluvacanze.

Come avete vissuto la prima fase della pandemia?

Siamo stati costretti a chiudere dai primi di marzo, abbiamo continuato a lavorare in smart working da casa, collegandoci ai nostri sistemi. Inizialmente abbiamo smaltito tutte le ferie rimanenti e subito dopo, per tutto il mese di marzo, ci hanno messo in solidarietà e da aprile in Cassa integrazione. Nonostante ciò l’Agenzia continua a rimanere chiusa, c’è un numero di emergenza per eventuali rimborsi e pratiche“.

Quale sarà la prassi nei confronti di coloro che avevano delle prenotazioni di viaggi o semplici biglietti aerei già prenotati?

Tutti i rimborsi saranno trasformati in voucher o buoni validi un anno dalla data di emissione, ma anche questo sarà da gestire in base a quando realmente ci verrà data la possibilità di rientrare. In ogni caso  il viaggio non dovrà essere utilizzato entro l’anno, ma l’importante sarà effettuare la prenotazione entro l’anno dall’emissione, ormai tutti i tour operator e le compagnie aeree stanno eseguendo queste direttive“.

Tutti i voli o i viaggi sono stati cancellati e in molti, soprattutto quelli con scadenze più vicine si sono preoccupati di chiamare per posticipare e disdire le prenotazioni; per quelli a lunga scadenza ci siamo premurati di annullare in ogni caso le prenotazioni, perché è solo questione di tempo“.

In tutto ciò danni e perdite enormi, anche tutto ciò che i clienti hanno lasciato come acconto è stato convertito in buono, non c’è più liquidità e questa è la ragione per cui siamo corsi ai ripari con i voucher“.

Non vediamo la luce in fondo al tunnel, il 3 Giugno finirà la Cassa integrazione e ammesso che potremo tornare a lavorare qualche giorno dopo, nessuno verrà mai in Agenzia. Non saremo nella posizione di poter offrire o proporre nulla in un momento del genere, tutto è ancora troppo confuso in merito alle riaperture, ammesso che tutto vada per il verso giusto e non saremo nuovamente costretti a prolungare la chiusura“.

A tal proposito, il Governatore della Sicilia, Nello Musumeci, ha recentemente parlato di aiuti economici e pacchetti vacanze per la ripartenza siciliana, al fine di incentivare le vacanze all’interno della regione stessa, e soprattutto permettere una boccata d’aria al turismo siciliano.

Avete notizie in merito?

“Si questa voce gira nell’aria.. sarebbe certamente un grande aiuto ed incentiverebbe maggiormente le persone a venire ad acquistare. Sarebbe un primo passo per la ripresa, ma ancora non c’è stato alcun comunicato o notizia ufficiale“.

Immagine di repertorio