CATANIA – “Mai come adesso Catania ha bisogno di una rete efficiente e giusta di solidarietà e servizi sociali. Crediamo indispensabile confrontarci subito su condizione attuale e proposte concretamente migliorative del sistema di welfare che il Comune garantisce a lavoratori, pensionati, famiglie e cittadini. Su questo punto abbiamo chiesto, per le prossime ore, una riunione in videoconferenza con il sindaco”.
Lo scrivono i segretari generali di Cgil-Cisl-Uil-Ugl Giacomo Rota, Maurizio Attanasio, Enza Meli e Giovanni Musumeci che hanno inviato al Sindaco una nota firmata anche dai segretari territoriali di Spi-Fnp-UilP-UglPensionati Carmelo De Caudo, Pietro Guglielmino, Nino Lombardo, Maria Pia Castiglione e Vito Gennaro.
Nella lettera si sollecita al sindaco “un incontro urgente per discutere in merito alla situazione del welfare nella Città di Catania e delle iniziative organizzate e ancora da intraprendere da parte di codesta amministrazione comunale”.
Gli esponenti sindacali spiegano così la loro iniziativa: “Riteniamo necessario ribadire oggi, a distanza di oltre un mese, il nostro appello lanciato in occasione della richiesta di costituzione di un tavolo in Prefettura sull’emergenza Coronavirus. In quell’occasione, infatti, chiedemmo che il Comune di Catania insieme con la Città Metropolitana ripartisse da un passaggio essenziale di concertazione perché sia possibile arrivare preparati, quando l’emergenza sarà terminata e dovremo fare la conta dei danni”.
“Stiamo vivendo – concludono – quello che alcuni hanno definito un tempo di guerra e sappiamo bene quali conseguenze stia determinando perché, come e più di sempre, ascoltiamo e affrontiamo quotidianamente le segnalazioni di sofferenza, disagio, disperazione che arrivano da ogni quartiere, da ogni territorio. A tutte le istituzioni politiche, partendo proprio dai Comuni per la loro prossimità ai cittadini, chiediamo di fare presto e bene affinché il Covid-19 non provochi anche una strage sociale. A Catania, più che altrove”.
