Catania, approfittano dell’emergenza Coronavirus per realizzare furti d’auto: fermati responsabili

Catania, approfittano dell’emergenza Coronavirus per realizzare furti d’auto: fermati responsabili

CATANIA – Immediata è stata la risposta della Polizia di Stato ad alcuni furti d’auto segnalati. Infatti, è alta l’attenzione delle volanti che di notte pattugliano la città, più deserta in questo momento di emergenza sanitaria.

Il personale delle Volanti, a tal proposito, ha denunciato per tentato furto aggravato e ricettazione F.G., 30enne pregiudicato. In particolare, è stato segnalato sulla linea 112NUE un soggetto, di cui sono state fornite precise descrizioni e, dopo aver infranto il vetro di un Suv parcheggiato in via Caserta angolo viale Vittorio Veneto, stava rovistando al suo interno.

Il personale, giunto tempestivamente sul posto, è riuscito a bloccare il malfattore, che stava cercando di allontanarsi a bordo della sua macchina. L’uomo è stato trovato in possesso di un martelletto frangivetro nascosto sotto il sedile lato guida e di alcuni kit, presumibilmente asportati da altre autovetture e dei quali non giustificava la legittima provenienza.

Tramite la sala operativa è stato contattato il proprietario del mezzo danneggiato che si recava in Questura per formalizzare la denuncia. Il pregiudicato veniva anche sanzionato in via amministrativa per il mancato rispetto delle prescrizioni previste dal DL 19/2020 per il contenimento del contagio da Covid-19.

Inoltre, nel corso della sera, è stata denunciata per danneggiamento aggravato di un’autovettura una donna, C.G., di 50 anni, la quale, senza un apparente motivo, utilizzando un ombrello, aveva arrecato danni a un’autovettura parcheggiata in via Regina Bianca. Grazie alla segnalazione di un testimone, la donna è stata rintracciata e denunciata in stato di libertà da personale delle Volanti arrivate sul posto.

Immagine di repertorio