“Pranzavo assieme ai colleghi di lavoro”: infermieri e operatori sanitari sorpresi dai carabinieri

“Pranzavo assieme ai colleghi di lavoro”: infermieri e operatori sanitari sorpresi dai carabinieri

GRAVINA DI CATANIA – I carabinieri del Nucleo Radiomobile della compagnia di Gravina di Catania hanno contestato a cinque persone, tre donne e due uomini, di età compresa tra i 24 e i 27 anni, alcune delle violazioni amministrative previste dal recentissimo D.L. 25 marzo 2020, n. 19, adottato dal Governo per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19.

In un momento in cui medici, infermieri e operatori sanitari sono in prima linea vicino ai cittadini, 4 infermieri (tre dei quali in servizio in una casa di riposo e uno in una struttura sanitaria convenzionata situata nell’hinterland del capoluogo etneo), e un fisioterapista, in palese violazione del suddetto decreto e non curanti dei possibili rischi di contagio, si sono spostati verso e all’interno del comune di Gravina di Catania, riunendosi nell’abitazione di un sesto individuo per un pranzo conviviale.

Nella circostanza, a seguito delle vane rimostranze avanzate da alcuni condomini del palazzo alla luce delle disposizioni governative in vigore, è stato necessario l’intervento dei carabinieri.

Appena giunti sul posto, i militari si sono tra l’altro visti esibire delle autocertificazioni riportanti la dicitura come giustificazione “pranzavo assieme a colleghi di lavoro”.

Immagine di copertina di repertorio