Caso positivo alle Poste di Aci Sant’Antonio: nuove norme per gli uffici

Caso positivo alle Poste di Aci Sant’Antonio: nuove norme per gli uffici

ACI SANT’ANTONIO – Nessun caso di Coronavirus, attualmente, fra i residenti del Comune di Aci Sant’Antonio, ma è stato confermato un caso positivo fra i dipendenti delle Poste attivi nell’Ufficio di piazza De Amicis.

Il dipendente postale, non residente nel comune santantonese, ha appreso la notizia domenica, e come lui i colleghi che avevano operato, fino a venerdì, nello stesso ufficio, che al momento si trovano in quarantena.

Nell’ufficio di piazza De Amicis, che ha riaperto mercoledì dopo la disinfezione e la sanificazione, operano adesso altri dipendenti postali, in sostituzione dei colleghi in quarantena. Stante l’ufficio aperto, l’amministrazione ha invitato ancora una volta la cittadinanza a evitare assembramenti, ricordando di recarvisi solo per operazioni indifferibili e urgenti, e ricordando anche che i pagamenti di utenze in scadenza sono differibili vista la proroga di numerosi termini in forma delle disposizioni legislative e che le pensioni saranno pagate dal 26 marzo all’1 aprile 2020 con modalità scaglionata per chi deve ricevere il contante agli sportelli (in ordine alfabetico per cognome).

Riguardo gli uffici comunali è stata emessa, per i dipendenti, apposita ordinanza per accedere al “lavoro agile”, prestando quindi servizio da casa (in quasi tutti i casi) senza la necessità di recarsi negli uffici.

Le attività indifferibili da rendere in presenza (mantenendo la distanza di un metro ed entrando in ufficio uno per volta, avendo cura di areare e disinfettare locali e strutture informatiche), per garantire la continuità amministrativa e assicurare i servizi pubblici da considerare essenziali, sono:

  • protocollo (solo  posta in entrata e uscita cartacea);
  • stato civile (per nascita e morte);
  • carte d’identità (solo per espatrio e smarrimento);
  • ufficio notifiche, ecologia, servizi cimiteriali (solo in caso di tumulazioni);
  • Protezione civile e COC, pagamenti, riscossioni, personale (per stipendi e pensioni);
  • polizia municipale, servizi sociali (Cas e assistenza alla popolazione);
  • manutenzioni (solo interventi per comprovate esigenze di assoluta urgenza);
  • supporto agli organi istituzionali, ufficio sisma e urbanistica (per comprovate esigenze di assoluta urgenza stante la proroga dei cantieri e delle  attività indicate nei DPCM ad hoc).

In più è stato attivato l’Ufficio “COVID-19”, per dare informazioni e ricevere le segnalazioni di autoisolamento, comunicandole allo 095.7010011 o via mail  agli indirizzi preposti [email protected]  o [email protected].

“C’è tanta incertezza intorno a quello che sta accadendo – ha dichiarato il sindaco Santo Caruso – ma una cosa è chiara: la quota di portatori asintomatici del virus è molto alta, il che vuol dire che nessuno può  considerarsi immune. Comunico continuamente di stare a casa perché  siamo tutti potenziali portatori. Ho visto che il traffico pian piano sta diminuendo, a riprova di una sensibilità diffusa. I nostri vigili sono sempre in  giro ma non riescono a coprire tutto il territorio: su di loro incombe anche l’onere di verificare che i soggetti in quarantena preventiva rispettino le prescrizioni, e per questo faccio ancora una volta appello al buon senso. Una comunità responsabile è una comunità capace di sconfiggere il virus.

Immagine di repertorio