RAGUSA – “In molti hanno contattato l’Amministrazione comunale chiedendo quali precauzioni siano state prese per contrastare il nuovo esodo verso la Sicilia dalle regioni del nord, dove il numero dei contagiati è più alto.
Le foto allegate testimoniano dei controlli effettuati negli scorsi giorni dalla polizia municipale e dagli operatori della Protezione civile nei punti di accesso alla città. Stesso monitoraggio è stato svolto in stazione e lungo le strade, anche da parte degli agenti della polizia stradale e dai carabinieri”.
Sono le dichiarazioni di Peppe Cassì, sindaco di Ragusa, che in un comunicato stampa rivela i risultati dei controlli anti-Coronavirus nel territorio di sua competenza.
Il presidio del territorio, con il coordinamento della Prefettura, è stato disposto “con tutte le rispose umane e di mezzi a disposizione“, e il primo cittadino ha rivolto un ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato.
“Abbiamo inoltre attivato degli automezzi con megafono a Ragusa e a Marina per trasmettere capillarmente l’ordine di restare in casa attraverso un messaggio multilingue, che possa raggiungere anche i cittadini stranieri”, afferma Cassì.
In totale, sono stati svolti 97 controlli a persone e 47 ad attività. Questo il dettaglio del week end e delle auto-segnalazioni, aggiornato alle 19 di ieri.
Sabato scorso risultano arrivate a Ragusa in bus 14 persone: 3 da Bergamo, 3 dalla Germania, una dal Regno Unito, una da Messina, una da Reggio Calabria, una da Catania e diretta a Modica, 2 ragusani che viaggiano da e per Catania ogni giorno per motivi di lavoro, 2 ragusani provenienti dalla provincia di Torino. Tutti sono stati identificati e controllati. I soggetti provenienti da zone ad alto rischio sono tenuti all’auto-isolamento e nei prossimi giorni si procederà con dei controlli. Nessuno è stato deferito.
Domenica scorsa, invece, sono arrivate in città 5 persone, di cui 3 deferite perché provenienti da Torino e da Treviso ma con auto-segnalazioni parziali perché comunicate al medico curante ma privi di autocertificazione.
In totale i denunciati di ieri sono stati 14. Ai 3 già citati si aggiungono: 4 camperisti veneti giunti in giorni scorsi, 3 soggetti provenienti da altro comune privi di valida motivazione allo spostamento, un extracomunitario privo di autocertificazione, 3 stranieri che giocavano a carte.
Dal 9 marzo sono pervenute 641 registrazioni di persone provenienti da altre regioni, alcune delle quali riguardanti componenti dello stesso nucleo familiare che hanno viaggiato insieme. Solo nei giorni 9 e 10 marzo sono arrivate al Comune di Ragusa 393 comunicazioni.