Messa in Cattedrale in occasione dell’Ottava, monsignor Gristina: “Seguire l’esempio di Sant’Agata”

Messa in Cattedrale in occasione dell’Ottava, monsignor Gristina: “Seguire l’esempio di Sant’Agata”

CATANIA – Si stanno svolgendo all’interno della Cattedrale di Catania in piazza Duomo i festeggiamenti dell’Ottava di Sant’Agata che concludono, così, le festività agatine. Già questa mattina la piazza principale del capoluogo etneo era stracolma di devoti  e le candelore erano all’interno della maggiore chiesa di Catania.

Questa sera la messa si sta svolgendo alla presenza dell’arcivescovo monsignor Salvatore Gristina e di tutte le altre autorità, oltre alla folta rappresentanza di devoti, che a una settimana dalla fine dei festeggiamenti tornano a respirare l’aria della ricorrenza almeno per una sera.

L’arcivescovo Salvatore Gristina ha aperto l’omelia ricordando le festività: “Abbiamo vissuto intense giornate di festa e di devozione e ciascuno vi ha preso parte come ha potuto e certamente tutti ne conserveremo un vivo ricordo. La Parola di Dio che abbiamo appena ascoltato ci indica i ricordi più importanti e più utili che dobbiamo conservare affinché la nostra devozione verso Sant’Agata diventi sempre più autentica, trasformandosi in imitazione di lei“.

Poi ha ricordato ai fedeli presenti alla messa che nelle affermazioni di Agata: vi troviamo la sapienza che viene dallo Spirito Santo, la stessa sapienza che è data anche a noi, se sappiamo accoglierla“. 

Inoltre, l’arcivescovo Gristina ha sottolineato che “Agata fu una vera cristiana e rimane un eloquente esempio per tutti noi e particolarmente per i suoi coetanei, le care ragazzi e i cari ragazzi di oggi“.

Infine, l’arcivescovo ha voluto ricordare quanto sia importante seguire l’esempio di Sant’Agata dicendo che “uniti a Gesù saremo come Agata ‘liberazione della Patria’, saremo una benedizione nell’ambiente dove viviamo e svolgiamo le nostre attività. Diventeremo persone meno egoiste e sempre più attente nei riguardi del prossimo e, soprattutto, delle persone che sperimentano particolari difficoltà. L’esercizio delle opere di misericordia corporali e spirituali diventerà per ogni autentico devoto di Sant’Agata la continua possibilità per manifestarsi come vero ‘discepolo-missionario’“.