Detenzione e spaccio di metadone e marijuana, 29enne finisce ai domiciliari

Detenzione e spaccio di metadone e marijuana, 29enne finisce ai domiciliari

CANICATTÌ – Lo scorso 14 gennaio, a Canicattì, in provincia di Agrigento, la Polizia di Stato ha arrestato Francesco Parla, 29 anni, poiché colto nella flagranza del reato di detenzione di sostanze stupefacenti.

Nel corso dei potenziati servizi di controllo del territorio disposti dal Questore, gli Agenti del Commissariato di pubblica sicurezza di Canicattì si sono recati nella abitazione del giovane dove, a seguito di perquisizione domiciliare, hanno trovato nascosti in varie parti dell’appartamento, diverse bottiglie contenente metadone e marijuana, in infiorescenza essiccata, nonché 180 bustine di vario formato contenente la medesima sostanza per complessivi 2 chili e 400 grammi e circa 1200 buste vuote di varie misure in cellophane, utilizzate per la suddivisione e confezionamento in dosi della droga.

Inoltre, con una successiva e accurata perquisizione di un garage nella disponibilità dell’indagato, il personale ha trovato e sequestrato analoga sostanza per un peso netto di 680 grammi mentre nell’abitazione rurale, sita in una periferica contrada del territorio canicattinese, sono stati trovati altri 2 chili e 990 grammi di marijuana.

Tutta la sostanza stupefacente è stata sequestrata. Il 29enne, al termine delle formalità di rito, è stato condotto presso la propria abitazione a disposizione della autorità giudiziaria. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Agrigento, dopo aver convalidato l’arresto del 29enne, ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Immagine di repertorio