CATANIA – Le tariffe sociali per la Sicilia diventano realtà. Dopo le polemiche per il caro voli scoppiato prima delle vacanze natalizie, sembra che ora poter viaggiare dall’isola a prezzi contenuti sia possibile.
Si tratta di una novità introdotta con la legge di bilancio pubblicata in Gazzetta il 30 dicembre scorso. Il provvedimento stanzia 25 milioni di euro per il 2020 e prevede un contributo per ogni biglietto aereo acquistato da e per Palermo e Catania. Lo sconto sarà del 30% con la speranza che nel tempo possa aumentare.
A beneficiare di queste agevolazioni saranno studenti universitari fuori sede, disabili gravi, lavoratori dipendenti con sede lavorativa fuori dalla Sicilia e con un reddito lordo annuo non superiore ai 20mila euro e i migranti per ragioni sanitarie.
Il viceministro alle Infrastrutture, Giancarlo Cancelleri, ha sottolineato che l’obiettivo è quello di rendere le tariffe sociali attive già da prima dell’estate in modo da poter permettere a coloro che vivono al Nord di tornare per le vacanze estive.
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