Finita la festa è già tempo di bilanci. “Ottimo il lavoro dei volontari”

Finita la festa è già tempo di bilanci. “Ottimo il lavoro dei volontari”

CATANIA – Sono passate solo poche ore dalla fine di uno dei momenti più attesi dell’anno catanese e per i devoti della Santa Patrona del capoluogo etneo è già tempo di fare i primi bilanci. È grande la voglia di raccontare, a coloro che non l’hanno vista e vissuta personalmente, la magia della festività agatina.

Negli ultimi 3 giorni le strade della città sono state interamente invase da migliaia di persone che avevano l’unico desiderio di incontrare a “picciridda” e di poter donare un fiore alla statua che la rappresenta.

Risulta quasi impossibile fare una stima di quanti siano accorsi, perché anno dopo anno, la festa suscita curiosità anche nei turisti che decidono di venire a conoscere la tradizione.

Le fasi della processione sono momenti complicati che necessitano di misure particolari per la sicurezza delle persone, non soltanto per il trasporto dei grossi ceri da donare alla Santa ma anche e soprattutto, per la calca che si crea nelle principali vie del centro storico.

“Se tutto è andato bene è anche grazie e soprattutto ai tantissimi volontari, circa 700, che ogni anno partecipano: a loro va un ringraziamento speciale perché hanno contribuito a vario titolo affinché tutto si svolgesse serenamente, uomini e donne che durante i tre giorni – quasi quattro – dedicano anima e cuore alla loro missione e si prodigano affinché nessuno abbia problemi“. È con queste parole che il consigliere comunale Erika Marco ha ringraziato i tanti volontari che hanno facilitato le attività grazie al loro impegno.

Soprattutto il ringraziamento è stato rivolto all’eccellente coordinamento del presidente comunale del volontariato Vito Baturi dall’assessore al ramo Luigi Bosco oltre che dal consulente alle attività di emergenza  e protezione civile Salvatore Consoli nonché dal sindaco e dall’amministrazione tutta.