Il Calcio Catania sta per Morire?

Il Calcio Catania sta per Morire?

QUESTO ARTICOLO FA PARTE DEL CONCORSO DIVENTA GIORNALISTA, RISERVATO AGLI STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI DELLA PROVINCIA DI CATANIA.

Che cosa succede al Calcio Catania? Perché la squadra che fino a un paio di anni dava spettacolo in serie A grazie ad una società modello, dei giocatori fenomenali e una cornice di pubblico numerosa e galvanizzata, oggi si ritrova a calcare i campi della serie C con una squadra mediocre che non riesce a vincere, senza il sostegno della propria tifoseria ormai delusa e arrabbiata e addirittura rischiando di fallire?

Da 5 anni ormai il club dell’elefante partecipa al campionato di terza serie, senza mai però aver raggiunto quell’agognata promozione in serie B che, oltre a far contenti i propri tifosi, avrebbe potuto dare una boccata d’ossigeno alle casse del Catania. È importante ricordare infatti che il campionato di serie C non fa produrre ricavi alle squadre che vi partecipano, ma al contrario esso rappresenta un vero e proprio vuoto a perdere per le casse di molte società.

Tra queste vi è il Catania, che annualmente ha speso tra i cinque e i sei milioni di euro per poter costruire delle squadre capaci vincere il campionato e dunque ottenere la promozione in serie B. Questo purtroppo non è mai avvenuto e i vari fallimenti sportivi hanno complicato maggiormente la già contorta situazione finanziaria della società. È noto infatti che la UDA Finaria, società che controlla il Calcio Catania, con a capo Antonino Pulvirenti, stia attraversanndo, da molti anni ormai, un profonda crisi.

La UDA Finaria ha perso e sta continuando a perdere i suoi asset più prolifici: Si è iniziato con il fallimento della compagnia aerea Wind Jet, poi è toccato dire addio ai lussuosi alberghi di Taormina con la cessione di questi ad un altro gruppo imprenditoriale , infine è notizia delle ultime settimane il concreto rischio di fallimento della società Meridi ( società appartenete all’UDA Finaria) che controlla i supermercati Fortè.

Lunedì sedici dicembre infatti, i creditori della  holding Meridi si pronunceranno sul piano di rientro e ristrutturazione della suddetta società, la quale ha rinunciata a crediti per diversi milioni di euro nei confronti del Calcio Catania. A questa già complicata situazione si aggiunge il fatto che alcuni fornitori del Catania si siano dileguati per mancanza di pagamenti mentre altri  intendano reclamare reclamino i propri diritti a riscuotere le somme dovute. Il futuro del Calcio Catania dunque appare molto incerto e pieno di interrogativi: Con quale liquidità e disponibilità economiche il gruppo Finaria porterà avanti il club? Qual è il reale debito del Catania?  Il Calcio Catania rischia seriamente di sparire?

Francesco Di Palma 4M Liceo scientifico Galileo Galilei