Le ultime ore di Carmelo Tripodo, dalle preghiere alla disperazione: ospedale Papardo a lutto

Le ultime ore di Carmelo Tripodo, dalle preghiere alla disperazione: ospedale Papardo a lutto

MESSINA – Sono ore tristi per gli abitanti di Messina, ma in particolar modo per i parenti, gli amici e i colleghi di lavoro di Carmelo Tripodo, 57enne infermiere dell’ospedale Papardo, morto ieri sera a causa di un tragico incidente.

Secondo le ricostruzioni, l’uomo sarebbe stato travolto da un’auto mentre stava attraversando il viale Annunziata. Inutili gli immediati soccorsi dell’autista prima e dei sanitari del 118 dopo.

Diversi i messaggi di cordoglio scritti su Facebook dai colleghi della vittima dell’incidente. Dei post che danno un’idea di quanto Carmelo fosse apprezzato e stimato come uomo e come infermiere all’interno del nosocomio messinese.

C’è chi, prima della notizia della morte e durante le ore di lotta tra la vita e la morte dell’infermiere 57enne, si è rivolto al cielo nella speranza che quell’uomo tanto stimato da tutti si potesse miracolosamente salvare. Come Letizia, che ha scritto: “Tutti uniti eleviamo a Dio una preghiera per il nostro caro Carmelo Tripodo, che questa sera ha avuto un brutto incidente stradale ed è molto grave”. Purtroppo, le sue preghiere non sono state ascoltate.

Dalla speranza, al dolore. Tutto nel giro di poche ore, pochi momenti, fatali per la vita di Carmelo. Franco ha voluto esprimere la sua tristezza per quanto accaduto così: “Oggi è una triste giornata per noi del Papardo. Ciao Carmelo Tripodo. Riposa in pace“. Maria, invece, ha voluto ricordare il defunto con un semplice, ma significativo: “Grande uomo“.