Prostituzione, due case d’appuntamenti in via Catania e in viale Principe Umberto: una denuncia

Prostituzione, due case d’appuntamenti in via Catania e in viale Principe Umberto: una denuncia

MESSINA – Nell’ambito di un servizio predisposto per il contrasto della prostituzione, gli agenti delle Sezioni Viabilità, Polizia Giudiziaria, ROM, Polizia Giudiziaria, Annona e Tutela Ambientale della Questura di Messina hanno individuato due case d’appuntamenti nella città dello Stretto.

Nello specifico, le forze dell’ordine hanno individuato due appartamenti “sospetti”, rispettivamente in via Catania e in viale Principe Umberto. Nel primo lavoravano due giovani originarie di Santo Domingo e in Italia senza permesso di soggiorno. Alcuni incontri con i clienti si svolgevano nella sede di viale Principe Umberto, di proprietà della stessa persona, un uomo, denunciato per favoreggiamento.

Sembra che le due ragazze operassero senza prestare attenzione alle misure di prevenzione per evitare la trasmissione di malattie sessuali.

Secondo quanto emerso dagli accertamenti degli agenti, il gestore dell’attività illecita aveva elaborato un sistema clandestino che gli permetteva di eludere i controlli: il denunciato, infatti, era solito sottoscrivere contratti solo per brevi periodi, per evitare che fossero registrati in Questura.

Immagine di repertorio