Pericoli a Poggio del Lupo e Lineri tra dossi enormi, manto stradale dissestato e conducenti incivili

Pericoli a Poggio del Lupo e Lineri tra dossi enormi, manto stradale dissestato e conducenti incivili

MISTERBIANCO – Guidare nel capoluogo etneo, tra pericoli imminenti a ogni angolo e conducenti incivili, sembra essere una vera e propria impresa. Esistono zone, però, dove anche anche il percorso più breve rappresenta un’avventura e comporta dei rischi.

Tra queste, le frazioni di Poggio del Lupo e Lineri, entrambe a Misterbianco. Conosciute come territori di collegamento rispettivamente con i rioni catanesi di San Giovanni Galermo e Nesima, sono note a residenti e pendolari in transito per alcuni dettagli piuttosto insoliti,  come i dossi “enormi” e le buche in strada.

Basta percorrere un breve tratto della vasta zona per rendersene conto: per cercare di evitare voragini, crepe e ostacoli vari alla circolazione spesso bisogna necessariamente spostarsi verso la carreggiata opposta o i bordi della carreggiata, rappresentando un potenziale pericolo per gli altri utenti della strada o per i pedoni. Inoltre, gli alti dossi, che dovrebbero invitare i conducenti dei veicoli a ridurre la velocità, in realtà non fanno altro che essere causa di rallentamenti bruschi di chi non li vede o dei mal di schiena, nel migliore dei casi, dei “distratti” che vi passano sopra a velocità sostenuta senza prestarvi particolare attenzione.

Perché mai i dossi dovrebbero rappresentare un problema? Naturalmente, sono un elemento stradale indispensabile alla sicurezza, ma le loro dimensioni eccessive possono provocare incidenti e problemi alla circolazione. Se poi i dossi si trovano immersi in un manto stradale dissestato, come avviene lungo la Strada Provinciale 12i (nota anche come Strada San Giovanni Galermo) o nella vicina via Cirardenco, dove oltre alle voragini non mancano i rifiuti a bordo carreggiata, i rischi diventano sempre maggiori.

In più, quando a tutti i disagi sopra citati si aggiungono i comportamenti incivili degli automobilisti e dei centauri, il mix diventa quasi micidiale. Lo sa bene chi attraversa ogni giorno via Lenin, una delle arterie principali di Lineri, che collega la frazione alla circonvallazione e al vicino quartiere di Montepalma. A qualsiasi ora del giorno e della notte, lì più che in ogni altra zona dell’area si trovano costantemente auto parcheggiate in sosta vietata o in maniera tale da ostacolare la percorribilità della carreggiata, veicoli in doppia fila con le 4 frecce inserite (come se volesse dire “Torno subito, abbiate pazienza”) e pedoni che spesso attraversano la strada con poca attenzione.

Scenari come quelli appena descritti sono comuni, tanto in centro quanto in periferia, e sono quotidianamente immortalati da immagini, segnalazioni e perfino denunce in caso di danni. Perché la situazione non migliori è difficile da dire, in quanto si tratta di una serie di circostanze che si incrociano e si influenzano a vicenda. Tuttavia, la consapevolezza inizia a essere diffusa e a spingere le persone colpite dai disagi a esporre liberamente i propri pensieri e le proprie richieste, tanto sui social quanto nella vita “reale”.