Catania, l’orchestra Falcone Borsellino ospite della scuola Caronda

Catania, l’orchestra Falcone Borsellino ospite della scuola Caronda

CATANIA – Sembra che sia venuta finalmente la pace per  la piccola orchestra Falcone-Borsellino: da domani sarà ospite della scuola Caronda. Il lungo iter per avere una sede pare finalmente concluso.

Dopo le polemiche sull’assegnazione dell’ex cinema Midulla con un contratto giudicato capestro dagli esponenti della fondazione è stata trovata una soluzione differente.

“Sono felice che sia stata trovata una soluzione e che da domani la Fondazione La Città invisibile, con la Piccola Orchestra Falcone-Borsellino potrà utilizzare per le prove e le proprie attività i locali della scuola Caronda di via Acquicella”. Queste le parole del sindaco Bianco a margine dell’accordo che l’assessore al Patrimonio del Comune di Catania Giuseppe Girlando ha raggiunto con la presidente della Fondazione, Alfia Milazzo, per l’utilizzo gratuito fino al mese di luglio dei locali della scuola.

“Si eliminano così – ha spiegato Girlando – alcuni problemi di natura gestionale che non avevano consentito alla Fondazione di utilizzare gli spazi dell’ex Cinema Midulla, da noi messi a disposizione per questo scopo già da tempo. La soluzione della scuola Caronda era stata individuata da amministrazione e Fondazione già prima di Natale e adesso è stata perfezionata. Ora i bambini potranno lavorare serenamente e intanto avremo sei mesi di tempo per avviare un ragionamento comune e decidere se prorogare l’ospitalità o studiare altre soluzioni”.

“Ringraziamo moltissimo – ha detto Alfia Milazzo – l’assessore Girlando che, nonostante i piccoli momenti di difficoltà, non ha mai smesso di cercare la soluzione migliore per i nostri bambini, che potranno adesso accedere subito a un locale idoneo. Considero molto importante l’attenzione dello Stato, rappresentato in questo caso dal Comune, nei confronti di chi si batte per la legalità. Con questa assegnazione si dà uno schiaffo morale a coloro i quali vorrebbero dire ai nostri ragazzi che l’unica possibilità per loro è diversa da quella legalità che noi indichiamo. Io credo che il Comune abbia imboccato la via giusta, che fa diventare più forti sia le Istituzioni sia la società civile”.

Inoltre dal Comune verrà organizzata una serata per raccogliere fondi in favore dell’orchestra in modo tale che la fondazione possa avere un proprio sostegno economico per la propria meritoria azione sociale.

“Stiamo lavorando con il Comune – ha aggiunto Alfia Milazzo – a questo progetto di raccolta di fondi perché viviamo di donazioni private. Crediamo che la città di Catania abbia delle grandi risorse morali, che possono tradursi in donazioni o in disponibilità di volontariato. E siamo contenti perché, oltre alle grandi personalità, stanno collaborando con noi, ed è molto significativo, anche persone che vivono nel quartiere di San Cristoforo e si mettono a disposizione, con le competenze che ciascuno può portare”.