Vittoria, Nicosia fa la giunta: ecco i nomi e i loro trascorsi

Vittoria, Nicosia fa la giunta: ecco i nomi e i loro trascorsi

VITTORIA – Dopo le lunghe settimane trascorse dal caso Dezio e da una giunta che non soddisfaceva il primo cittadino è finalmente arrivato il nuovo corso del governo della città. L’ultimo targato Nicosia e che per circa un anno e mezzo condurrà questa amministrazione alle elezioni.

Si tratta di una giunta che sembra un po’ “crocettiana” alla prima maniera: tanti esponenti della società civile ed artisti.

I nomi che il sindaco Giuseppe Nicosia ha indicato sono: Gaetano Bonetta all’Istruzione, Cultura e Formazione; Enzo Cilia all’Urbanistica, Ambiente, Bilancio e Tributi; Arturo Di Modica ai Gemellaggi e Progetti Artistici; Filippo Cavallo, vicesindaco e Manutenzioni, Protezione Civile e Lavori Pubblici, Francesco Cannizzo alla Solidarietà, Stato civile e Anagrafe e Lisa Pisani al Turismo, Agricoltura e Sviluppo economico.

Per sé il sindaco ha trattenuto le deleghe alla Polizia Municipale, Decentramento, Personale e Avvocatura. Mentre i consiglieri con delega saranno Giulio Branchetti alla Protezione Civile e Giombattista Faviana all’Anagrafe.

Ma chi sono i nuovi assessori che, secondo il sindaco, daranno un nuovo slancio alla città?

Gaetano Bonetta è un noto docente universitario che lavora da anni nell’università D’Annunzio di Chieti – Pescara. Il professore insegna pedagogia generale, è preside del dipartimento e, in passato, era uno dei papabili per diventare Magnifico Rettore.

Già Bonetta aveva tentato l’avventura politica: è stato candidato l’anno scorso nelle regionali abruzzesi con una lista civica di centrosinistra, a sostegno dell’attuale governatore D’Alfonso, chiamata “Valore Abruzzo” raccogliendo – da capolista – pochi voti.

Il docente ha ricevuto lo scorso maggio come rivela il cronista Lorenzo Colantonio su Il Centro un avviso di garanzia relativo a un’inchiesta della procura di Chieti su presunti esami facili e crediti concessi a una donna frequentante il dipartimento retto proprio da Bonetta.

Secondo gli inquirenti sarebbero stati alterati i verbali degli esami sostenuti e i crediti in dote alla donna che è una dipendente dell’ateneo di Chieti. A quanto trapela attualmente ci sarebbe una richiesta di proroga delle indagini e il neo assessore – teniamo a precisare che è stato soltanto indagato – ha presentato delle perizie calligrafiche sulla firma apposta sull’atto contestato per smentire l’ipotesi accusatoria.

Arturo Di Modica, invece, è il celebre scultore che realizzò il famoso toro che si trova all’ingresso di Wall Street a New York. Una storia di genio e di sregolatezza: l’artista piazzò la sua scultura di nascosto in piena notte dinanzi all’ingresso della borsa americana destando lo stupore degli agenti. Leggenda vuole che proprio quel giorno la borsa andò bene e il toro venne lasciato, come talismano, lì dove lo posizionò l’artista.

È grande il legame dell’artista con gli States dove ha la residenza. Questo fatto gli ha provocato qualche grattacapo con il fisco italiano. Lo scultore e l’agenzia delle entrate di Ragusa, lo scorso anno di questi tempi, hanno raggiunto un’intesa e chiuso il contenzioso per presunte omissioni nel dichiarare oltre 5 milioni di euro al fisco italiano e Iva per un totale di 600 mila euro.

Di Modica ha raggiunto un’intesa col fisco e ha dimostrato che le contestazioni mossegli erano infondate e ha concordato una transazione di circa 900 mila euro.

Francesco Cannizzo è il segretario del Pd, quindi vera e propria scelta politica, mentre Filippo Cavallo è stato confermato. Enzo Cilia, in passato sindaco per un breve periodo, è una new entry: ex Sel e “critico” sulla gestione del caso Dezio ha sollevato per primo una questione morale interna ai democratici.

Infine Lisa Pisani, è un’imprenditrice nel campo dei prodotti per l’agricoltura e la regalistica. E’ titolare della Novapack Sud e il suo nome circolava nelle previsioni delle scorse settimane.