Truffa dello specchietto, in manette per espiazione pena un 47enne

Truffa dello specchietto, in manette per espiazione pena un 47enne

SIRACUSA – I carabinieri della stazione di Priolo Gargallo, in esecuzione all’ordine di esecuzione per espiazione pena in regime di detenzione domiciliare emessa dal Tribunale di ordinario di Messina, hanno arrestato Giuseppe Rasizzi Scalora (nella foto in basso), 47 anni, nato in Puglia ma residente a Priolo Gargallo, disoccupato e pregiudicato.

Lo stesso, nel mese di settembre 2016 si era reso responsabile, nel Comune di Letojanni (ME), di uno dei reati più odiosi e diffusi: la cosiddetta truffa dello specchietto.

In tale occasione Rasizzi era stato già arrestato in flagranza di reato dai carabinieri del comune Messinese e sottoposto agli arresti domiciliari a Priolo Gargallo ove lo stesso era residente. A seguito dell’emissione dell’ordine di esecuzione per espiazione pena in detenzione domiciliare del Tribunale di Messina, i carabinieri di Priolo Gargallo hanno sottoposto l’uomo alla detenzione domiciliare nella propria abitazione come disposto dall’autorità giudiziaria di Messina.