LIPARI – Resta ancora alta la tensione a Stromboli, in provincia di Messina. Nonostante l’emergenza sia rientrata e gli abitanti siano adesso nelle loro case, i vigili del fuoco sono ancora a lavoro per domare gli ultimi focolai.
Nello specifico, le zone Petrazze e Forgia Vecchia sono state quelle maggiormente colpite e sulle quali stanno agendo i canadair. I roghi sono sempre da ricollegare all’esplosione di ieri che, tra l’altro, ha causato anche la morte del siciliano Massimo Imbesi, residente a Milazzo (Messina).
Il livello di allerta è giallo e sono state vietate le escursioni sul vulcano, considerato anche il fatto che la scorsa notte sono state avvertite delle lievi scosse che non hanno provocato danni, ma che destano il timore di nuove possibili esplosioni del vulcano.
La situazione resta attualmente sotto il controllo dell‘Ingv di Catania, dove si sta valutando il rischio di un’eventuale apertura di nuovi crateri.
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