Parchi archeologici regionali, Musumeci firma decreto di nomina nuovi direttori: via alla maxi rotazione

Parchi archeologici regionali, Musumeci firma decreto di nomina nuovi direttori: via alla maxi rotazione

PALERMO – Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha firmato un decreto di nomina dei nuovi direttori, facendo così una maxi rotazione all’interno del sistema parchi archeologici regionali. Un  nuovo assetto che rappresenta la volontà di portare cambiamento, attuando così la legge 20 del 2000, rimasta inattuata per 2 decenni.

I nuovi dirigenti dei parchi archeologici regionali sono:

  • Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria: Bernardo Agrò;
  • Lilibeo – Marsala: Enrico Caruso;
  • Tindari: Caterina Di Giacomo;
  • Leontinoi: Lorenzo Guzzardi;
  • Isole Eolie: Rosario Vilardo;
  • Camarina e Cava D’Ispica: Giovanni Di Stefano;
  • Siracusa, Eloro e Villa del Tellaro: Calogero Rizzuto;
  • Solunto, Himera e Jato: Francesca Spatafora;
  • Gela: Salvatore Gueli;
  • Morgantina e Villa del Casale di Enna: Vera Greco;
  • Naxos e Taormina: Gabriella Tigano;
  • Catania e della Valle dell’Aci: Gioconda Lamagna.
  • Valle dei Templi di Agrigento: Roberto Sciarratta.
  • Segesta: confermata Rossella Giglio. 

I nuovi incaricati saranno supportati da un entourage di soprintendenti e funzionari regionali e dai comitati tecnico-scientifici. Alcune delle nomine date sono ex novo altre rappresentano una rotazione. Per esempio Roberto Sciarratta passa dall’unità operativa della Progettazione del Parco di Agrigento alla direzione dello stesso. Bernardo Agrò passa dall’unità operativa per i Beni storico-artistici della Soprintendenza di Agrigento alla direzione del Parco di Selinunte, diretto da Enrico Caruso che andrà a dirigere il Parco di Lilibeo-Marsala.

Calogero Rizzuto e Salvatore Gueli lasciano le soprintendenze di Ragusa e Caltanissetta per il Parco di Siracusa e il Parco di Gela. Gioconda Lamagna, invece, andrà dal polo di Catania al Parco di Catania e Valle dell’Aci.

Gabriella Tigano lascia l’unità Beni archeologici della Soprintendenza di Messina per dirigere il Parco di Naxos e Taormina, sostituendo Vera Greco che passa al Parco di Morgantina e della Villa del Casale. Dopo aver lasciato il Museo di Messina Caterina Di Giacomo che va al Parco di Tindari, mentre Francesca Spatafora dal polo museale di Palermo passa al Parco archeologico di Himera, Solunto e Jato.

Dalla Galleria regionale di Palazzo Bellomo di Siracusa, Lorenzo Guzzardi va al Parco di Leontinoi. Infine Rosario Vilardo e Giovanni Di Stefano passano rispettivamente dal Polo museale delle Eolie e dal Polo museale di Ragusa al Parco archeologico delle Isole Eolie e al Parco archeologico di Camarina e Cava D’Ispica.