Succede a Catania e provincia: 22 maggio MATTINA

Succede a Catania e provincia: 22 maggio MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni condotte dai carabinieri a Catania e provincia:

  • i carabinieri di Palagonia hanno arrestato Vincenzo Spinello, 41 anni, Mohamed Abedli, 30 anni, tunisino, (da sinistra a destra nelle foto sotto) e un incensurato di 22 anni, tutti residenti a Caltagirone, in quanto ritenuti responsabili di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’equipaggio di una “gazzella”, nell’eseguire un posto di controllo al chilometro 50 della Strada Statale 417,  ha imposto l’alt a una Fiat Multipla con a bordo i tre soggetti. I tre, facendo trapelare un eccessivo nervosismo, hanno indotto i militari ad approfondire il controllo con conseguente perquisizione dell’autovettura, all’interno della quale sono state ritrovate 4 buste di plastica termosaldata, contenenti complessivamente oltre un chilogrammo di marijuana, e un tirapugni trovato invece nelle tasche del cittadino di origini tunisine, per cui lo stesso dovrà inoltre rispondere all’autorità giudiziaria di porto di armi od oggetti atti a offendere. La droga e il tirapugni sono stati sequestrati. Spinello e Abedli sono stati rinchiusi nel carcere di Caltagirone, mentre il 22enne è stato posto ai domiciliari;

 

  • i carabinieri di Mineo hanno arrestato Rosario Cadente, 35 anni, in quanto ritenuto responsabile di detenzione illegale di armi e munizioni. Al termine di una breve ma proficua attività info-investigativa i militari, avendo avuto accesso all’abitazione dell’uomo, previa perquisizione, hanno ritrovato e sequestrato una pistola cal. 7,65 marca Fabrique Nationale Herstal (Browning Liege) non censita in banca dati, un caricatore con 4 cartucce cal. 7.65, un ulteriore caricatore per la stessa arma e 29 cartucce cal. 7.65  e 7 cal. 22. L’uomo, una volta assolte le formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari. L’arma, nei prossimi giorni, sarà inviata agli esperti del Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina che sottoponendola ad esami tecnico-balistici potrebbero stabilirne l’eventuale utilizzo in altri episodi criminosi;

 

  • I carabinieri di Catania hanno arrestato Agatino Di Mauro, 56 anni, nell’esecuzione di un ordine per la pena detentiva emesso dalla Corte d’Appello di Catania. L’uomo, già condannato dai giudici per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, reato commesso nel capoluogo etneo nel 2011, dovrà scontare la pena di 6 anni e 8 mesi di reclusione. Una volta assolte le formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari;

 

  • I carabinieri di San Giovanni La Punta hanno arrestato Agatino Amato, 42 anni, nell’esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale di Catania. L’uomo, già condannato per furto aggravato, dovrà scontare la pena comminatagli equivalente ad un anno, 8 mesi, e 29 giorni di reclusione. L’uomo, una volta assolte le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Catania in piazza Lanza.