Omicidio choc, bambino di 8 anni accusato della morte della madre: disposta perizia psichiatrica

Omicidio choc, bambino di 8 anni accusato della morte della madre: disposta perizia psichiatrica

Ieri un bambino di 9 anni, la cui identità non è stata rivelata per questioni di privacy, è stato accusato dell’omicidio della madre adottiva, uccisa in casa a colpi di fucile: l’episodio è avvenuto in Michigan, Stati Uniti.

Non è ancora chiaro se il presunto assassino, vista la giovane età, verrà processato con la stessa procedura di un adulto o con quella prevista per i minorenni.

Il corpo della vittima, la 51enne Pauline Randol, sarebbe stato trovato lo scorso lunedì mattina nella sua abitazione di Fawn River Township, frazione situata tra le città di Chicago e Detroit.

Le autorità hanno disposto una perizia psichiatrica per il bambino, ma non hanno ancora rivelato il motivo per cui sia considerato il possibile killer della donna. Sembra, infatti, che il ragazzino in passato abbia mostrato segni di squilibri mentali e perfino tendenze omicide: una vicina, infatti, avrebbe rivelato che l’arrestato avrebbe minacciato di uccidere la sua figlia di 8 anni.

Sono tante le testimonianze di amici e parenti della vittima, tra i quali anche la figlia 23enne, che rivelano la sua profonda preoccupazione per la condizione psichiatrica del figlio adottivo: pare, infatti, che la donna avesse tentato più volte di chiedere aiuto senza mai ricevere un aiuto concreto.

Fonte immagine: profilo Facebook