Pasqua, aumenta consumo di carni e salumi ma dolci industriali in calo: “Tradizione padrona delle tavole”

Pasqua, aumenta consumo di carni e salumi ma dolci industriali in calo: “Tradizione padrona delle tavole”

PALERMO –Ancora una volta la tradizione sarà padrona delle tavole durante il pranzo di Pasqua, e si rafforza il trend riscontrato negli ultimi anni che vede le famiglie prestare una maggiore attenzione alla qualità e alla provenienza delle materie prime, premiando le produzioni italiane e rispolverando sempre più ricette tradizionali e piatti locali”. Lo afferma Francesco Tanasi, segretario nazionale Codacons.

Sfiora quota 1,2 miliardi di euro la spesa che affronteranno gli italiani per imbandire le tavole in occasione della festività di Pasqua. Lo afferma il Codacons, che ha elaborato il consueto studio sui consumi delle famiglie in occasione della festa.

La spesa per cibi e bevande appare complessivamente in lieve aumento rispetto allo scorso anno – spiega l’associazione –. Si preparano ad arrivare sulle tavole degli italiani circa 400 milioni di uova fresche, più di 13mila tonnellate di salumi e insaccati, mentre per la carne di agnello stimiamo un consumo di circa 5mila tonnellate“.

In controtendenza invece l’acquisto di dolci industriali, che appare in calo rispetto al 2018: in base alle stime del Codacons, saranno circa 31 milioni le uova di cioccolato consumate nel periodo di Pasqua e 25 milioni le colombe, per una spesa complessiva di circa 400 milioni di euro solo per i dolciumi. In particolare per le colombe confezionate si registra quest’anno una flessione degli acquisti di circa il -5%, determinata dalla tendenza sempre più marcata delle famiglie a realizzare dolci fatti in casa, riscoprendo ricette tradizionali e piatti del territorio.