Giovani sempre più lontani dai genitori: la chiave starebbe nell’iniziare da se stessi

Giovani sempre più lontani dai genitori: la chiave starebbe nell’iniziare da se stessi

PALERMO – Chi, da adolescente, non ha mai avuto i classici litigi con i propri genitori? La risposta è banale, quasi, se non tutti.

Questo continuo “non capirsi” però, durante gli ultimi decenni, ha spinto sempre di più i giovani ad allontanarsi dalle proprie famiglie, soprattutto durante le festività che, al contrario, dovrebbero essere motivo di unione.

La domanda che ci siamo posti è: perché?

Sicuramente, nonostante la domanda sia composta da una parola, la risposta non è facile. A fare maggiore chiarezza e a renderci un pò più consapevoli, ci ha aiutato la dottoressa Assunta D’Antiochia.

Secondo il parere della psicologa, infatti, questo non comprendersi mai è derivato dal fatto che, né gli adulti, né gli adolescenti, si mettano uno nei panni dell’altro. Anzi, per lo più tendono ad andare uno contro l’altro.

L’errore fondamentale starebbe nel “non iniziare da sé”. Infatti, la dottoressa D’Antiochia, ci ha spiegato di come sia più facile fare un passo avanti piuttosto che aspettare una resa da parte del nostro genitore o figlio.

Mettendoci dalla parte dei genitori, per esempio, notiamo come il loro assillare sia spesso causato dalla negatività che ci circonda. Infatti, ogni giorno, c’è un ridondare di cattive notizie. Ma il bello del mondo, dove sta?

I ragazzi, invece, al contrario degli adulti, sono troppo leggeri, mettono in secondo piano i valori e non si soffermano più sulle piccole cose.

“Ricominciamo dal cuore, com’è vero che moltissimi genitori fanno così, dimmi però quanti ragazzi si fermano dinanzi a uno dei nostri tramonti?”, con questa frase la dottoressa D’Antiochia racchiude perfettamente gli atteggiamenti estremi delle due parti.

Entrambi i comportamenti delle parti, infatti, non sono positivi: quello degli adulti è opprimente e allontana poiché troppo intossicato da quello che si sente in giro. Dall’altro lato, i giovani sono troppo occupati a pensare alla loro libertà che non si mettono mai nei panni dei propri genitori.

Immagine di repertorio