L’Istituto “Fontanarossa” e le sue attività “attraenti”: tra musica, teatro e scienza, i ragazzi si innamorano della scuola

L’Istituto “Fontanarossa” e le sue attività “attraenti”: tra musica, teatro e scienza, i ragazzi si innamorano della scuola

CATANIA – All’Istituto Comprensivo “Fontanarossa” di Catania, alle normali ore lezioni si sono aggiunte delle ore extracurricolari che vedono tantissimi studenti partecipare attivamente, mettendosi in gioco e godendosi al massimo le mura scolastiche e quello che offrono. Una scuola attenta al futuro dei suoi alunni, in particolare a quello dei più piccoli.

Questo è l’Istituto “Fontanarossa” che, sotto la sapiente guida della dirigente, la dottoressa Concetta Patrizia Tumminia, forma i suoi studenti a 360 gradi, instradandoli verso il mondo della musica, della tecnologia, della scienza, del teatro, delle lingue.

Quest’anno la scuola ha proposto ben tre progetti pon, per un totale di 10 corsi. Ognuno di questi è aperto a un numero di partecipanti che va dai 20 ai 25 alunni, per un totale di ben 250 alunni dell’istituto.

Il progetto “Multicreando”, destinato alla scuola dell’infanzia, comprende tre moduli: “Il mio computer”, “In movimento”, “Chi semina raccoglie”.

Importante l’impegno preso nell’insegnare ai più piccoli il corretto utilizzo della tecnologia. “Ultimamente i genitori tendono a ‘parcheggiare’ i propri figli di fronte alla televisione o a un computer – spiega la dirigente – . Ecco perché abbiamo deciso di proporre questi percorsi che mirano a far approcciare i più piccoli nel modo migliore alla tecnologia e far loro comprendere il giusto metodo d’utilizzo di quest’ultima”.

 

Inoltre, con “In movimento” i giovani artisti si stanno cimentando nella messa in scena del musical “Cenerentola”, sconfiggendo ansie e paure da palcoscenico e intraprendendo un importante percorso che li vedrà crescere più sicuri di sé e con una maggiore padronanza linguistica.

Prevede una messinscena anche un altro dei moduli – ben quattro – previsti dal progetto “Mi metto in gioco”, rivolto agli alunni “più grandi” dell’istituto, quelli della scuola secondaria. In “Tutti in scena”, infatti, i ragazzi calcheranno le scene raccontando l’eterno “Romeo e Giulietta” nella sua versione musicale.

Fanno parte del progetto anche “Giornalisti in erba”, molto apprezzato da tantissimi studenti della scuola, “Voce del verbo scrivere” e, per il lato scientifico, “Giochi matematici”.

Con “Il mondo intorno a noi”, che vede protagonisti i ragazzi della scuola primaria, si cerca di aiutare gli studenti con la scoperta del mondo esterno e della sua tutela.

Il progetto si dirama in tre diversi moduli: “I molteplici linguaggi del mondo”, “Nuovi orizzonti per lo sviluppo sostenibile”, “In un mondo migliore”.

L’obbiettivo è quello di creare una didattica attraente, che porti i ragazzi a scuola con piacere. Su questo, infatti, abbiamo avuto un riscontro positivo sotto tutti i punti di vista: anche quei ragazzi che prima frequentavano la scuola più saltuariamente, adesso vengono con piacere durante le ore extracurricolari”, questa la dichiarazione della preside, che con fierezza espone il traguardo raggiunto.

A scuola si vive anche l’intercultura: infatti, alcuni minori non accompagnati stanno partecipando a queste attività contribuendo a renderla speciale con tutte le loro conoscenze. Questo avviene in particolare nelle attività musicali, dove l’esperto esterno si è unito a loro per suonare alcuni strumenti tipici dei loro paesi d’origine.

 

“L’intercultura è fondamentale per la crescita collettiva e ha molto da dare anche a chi non è mai entrato in contatto con ciò che non conosce. È importante anche che gli studenti entrino a contatto con la diversità, per comprenderla al meglio e fare tesoro di tutti i suoi insegnamenti”.

I ragazzi, così, hanno la possibilità di avvicinarsi a tutti quegli aspetti della vita che giornalmente li circondano, di approfondirli e di renderli propri, incamminandosi così in un percorso istruttivo tanto unico quanto speciale, rivolto a tutti, dai piccolissimi ai più grandi, ma soprattutto che ha tutte le carte in tavola per diventare la base e il trampolino di lancio per una futura passione da portare avanti nel corso degli anni.