Locale di Catania copia il marchio dello chef Natale Giunta: titolari condannati

Locale di Catania copia il marchio dello chef Natale Giunta: titolari condannati

CATANIA – Una particolare vicenda giudiziaria avrebbe coinvolto i titolari di un locale di Catania e il noto chef palermitano Natale Giunta. Quest’ultimo è conosciuto non solo per la qualità dei suoi prodotti, ma anche per il coraggio di non aver abbassato la testa di fronte alle richieste di pizzo da parte della mafia. Recentemente gli è stata riassegnata la scorta precedentemente revocata.

Il dissidio tra le due parti sarebbe nato da un presunto plagio fatto dai due titolari dell’attività catanese nei confronti del bar e friggitoria di Giunta “Passami u Coppu” che valorizza il cibo di strada siciliano. Il locale “incriminato”, posto in via Etnea, in pieno centro, sarebbe stato chiamato “U Coppu” e sarebbe impegnato nella vendita di prodotti tipicamente siciliani.

La scelta del nome non sarebbe piaciuta al noto chef del capoluogo siciliano che avrebbe sporto denuncia assieme alla Top Cucina Eventi.

L’insegna del locale catanese, così come sarebbe stato stabilito dal giudice della quinta sezione civile del tribunale di Palermo, dovrà essere tolta dai menù e da tutto ciò che può ricondurre al marchio ideato da Giunta nel 2017. Tutte le analogie rilevate non avrebbero nulla a che fare con la casualità e inoltre, nessuna apertura col marchio “Passami u coppu” sarebbe stata autorizzata.

In aggiunta, sarebbe stato disposto il sequestro della corrispondenza tra l’esercizio commerciale di Catania e i fornitori, imprese individuali o collettive, in relazione all’avvio dell’attività e le fatture per la fornitura di beni e anche il sequestro dell’eventuale corrispondenza per posta elettronica.

Immagine di repertorio