CANICATTINI BAGNI – Il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Siracusa ha condannato a 30 anni di reclusione Paolo Cugno, 27 anni, accusato dell’omicidio della compagna Laura Petrolito, 20 anni. Stessa pena era stata richiesta dal pubblico ministero.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’uomo, nel marzo dell’anno scorso, al culmine di una lite con la compagna, aveva inflitto numerose coltellate sul corpo della donna (circa 16) e poi aveva gettato il suo cadavere in un pozzo in un appezzamento di terreno, a Canicattini Bagni (Siracusa).
Il giovane era stato fermato dai militari alcune ore dopo il delitto e aveva confessato. La difesa del 27enne ha sostenuto fino alla fine l’incapacità di intendere e di volere del suo assistito.
La coppia aveva avuto anche un figlio durante la relazione e che all’epoca dell’omicidio della mamma aveva soltanto otto mesi. Quattro anni prima, a 16 anni, Laura aveva avuto un primo bambino che era stato affidato ai nonni paterni.
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