Agrigento, il consigliere Messina scrive a Lupi: “Serve sicurezza sulle strade”

Agrigento, il consigliere Messina scrive a Lupi: “Serve sicurezza sulle strade”

AGRIGENTO – Una lettera al ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi è stata inviata dal consigliere di Patto per il Territorio Francesco Messina per sollecitare la messa in sicurezza di alcune arterie fondamentali per il capoluogo e la sua provincia.

“Il suo ministero sta programmando alcune opere urgenti e necessarie cantierabili- scrive il consigliere – e comunque da realizzare entro il 2015 con i fondi europei. Mi corre l’obbligo segnalarle tre lavori che ritengo facilmente realizzabili, entro i tempi di cui sopra, e che rivestono per la nostra comunità una grande importanza da un punto di vista di messa in sicurezza”.

Messina rileva come vi siano dei lavori urgenti da effettuare sulla SS 115 quater: “Un tratto di strada a due carreggiate di circa quattro chilometri che collega il centro di Agrigento con il quartiere di Villaseta – afferma Messina – Sicuramente potrà venire a conoscenza dei morti e dei feriti che si sono avuti in tantissimi incidenti che si sono verificati in questo tratto di pochi chilometri di strada. Un incidente di pochi giorni fa ha procurato tre feriti. Lo stato di sicurezza è pessimo sia per il guardrail ancora ad una onda sia per la carenza della segnaletica sia orizzontale che verticale oltre alla mancanza di pannellature o protezioni nei tratti interessati da viadotti di altezze non trascurabili”.

“Basterebbero poche centinaia di migliaia di euro – aggiunge il consigliere – a salvare tante vite umane. Ancora più facili sono gli interventi da effettuare sulla SS 640 negli accessi per Maddalusa, al chilometro 3, e per La Mosella, al chilometro 5. Si dovrebbero solo creare delle corsie di accelerazione e decelerazione per mettere in sicurezza gli accessi intensamente utilizzati. Vorrei ricordare che proprio due anni fa hanno perso la vita due giovani proprio nello svincolo di Maddalusa”.

“Sono interventi che possono essere realizzati con costi molto modesti – conclude Messina – ma che certamente sono utili alla comunità e che potranno evitare nel futuro altri incidenti e altri morti”.

Foto Flickr Patricolo cc license