PALERMO – È stato presentato alla stampa questo pomeriggio il Concerto di Capodanno promosso dalla Presidenza del Consiglio comunale di Palermo. L’1 gennaio alle ore 18,30 il direttore musicale del Massimo, Gabriele Ferro, festeggerà l’arrivo del nuovo anno insieme all’Orchestra e al Coro di voci bianche della Fondazione, diretto da Salvatore Punturo.
Come lo scorso anno, anche questa volta l’incasso della serata sarà devoluto in beneficenza e andrà a favore del Centro Astalli e dell’Istituto di Santa Chiara. Il concerto del 1° gennaio potrà essere seguito anche in piazza Verdi attraverso uno schermo gigante che lo trasmetterà in diretta per condividere il momento di festa con tutta la cittadinanza.
“Quella del Concerto di Capodanno – afferma il Sovrintendente del Teatro Massimo Francesco Giambrone – è ormai una bella consuetudine che torna anche quest’anno a festeggiare in teatro il primo giorno dell’anno. Un teatro che vuole essere sempre più aperto e sempre più in rapporto con la città non poteva d’altra parte rimanere chiuso in un momento di festa così sentito come è il Capodanno. La scelta di devolvere l’intero incasso in beneficenza, insieme a quella di addobbare a festa il teatro utilizzando le stelle di Natale dell’AIL, conferma una attenzione al sociale e alla solidarietà che sono ambiti nei quali il teatro vuole dare il proprio contributo”.
“L’anno nuovo – ha detto il sindaco e presidente della Fondazione Teatro Massimo, Leoluca Orlando – inizierà con un grande concerto nella sede del teatro che è un luogo simbolo della città ed è una straordinaria occasione per formularci gli auguri di buon lavoro e, al tempo stesso, per esprimere apprezzamento per il nuovo clima che si è creato grazie all’impegno dei cittadini e dei lavoratori di questa Fondazione che dal primo gennaio inizierà un percorso di rilancio nazionale ed internazionale”.
“Per il secondo anno consecutivo – ha commentato il presidente del Consiglio comunale, Salvatore Orlando – sosteniamo e promoviamo il concerto di Capodanno al Teatro Massimo. E questo conferma la buona sinergia tra istituzioni e soggetti privati. E come lo scorso anno, anche questa volta abbiamo deciso di devolvere l’intero incasso in beneficenza, scegliendo il Centro Astalli e l’Istituto di Santa Chiara che in silenzio operano a favore dei bambini e degli immigrati“.
Il programma della serata, intitolato la “Festa del fuoco”, comprende un’antologia di pagine celebri del repertorio, con musiche di Grieg, Offenbach, Verdi, Beethoven, Rossini Ravel, Bizet, De Falla e J.Strauss.
