PALERMO – Gli operatori della Guardia Costiera hanno controllato 10 unità da pesca e ben 9 furgoni isotermici e, in uno di questi, hanno trovato 140 chili di “neonata”.
La Capitaneria di porto ha sequestrato immediatamente il pesce poiché pare pescato illegalmente data la violazione della normativa nazionale.
Il sequestro, nello specifico, è avvenuto a Cefalù.
La sanzione fatta al conducente del furgone è di 12mila euro. Il prodotto è stato controllato dal distretto veterinario dell’Asl di Cefalù che ha dichiarato la “neonata” commestibile.
Visto gli esiti degli accertamenti fatti dall’Asl, il pesce sarà dato in beneficenza all’Istituto Cappuccini Frati Minori di Palermo.
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