Scomparso da 5 giorni, ore di angoscia per i familiari di un 61enne: appello sui social

Scomparso da 5 giorni, ore di angoscia per i familiari di un 61enne: appello sui social

BAGHERIA – Sono ore di angoscia quelle che stanno trascorrendo i familiari di Carlo Puleo, 61enne originario di Bagheria (in provincia di Palermo) scomparso ormai da 5 giorni.

Dopo aver diramato un appello su Facebook con tanto di foto e caratteristiche fisiche, i parenti hanno esteso il raggio d’azione delle loro ricerche anche nelle contrade vicine, ma fino ad ora dell’uomo nessuna traccia.

Venerdì, alle 14 circa, una donna avrebbe scritto di averlo visto passare vicino casa sua. L’uomo, capelli bianchi e occhi azzurri, pare stesse parlando da solo e a passi veloci si sarebbe diretto verso una campagna. Sabato il nipote ha sporto denuncia per ritrovare lo zio, contattando anche alcune redazioni giornalistiche televisive per diramare la notizia in modo ancora più capillare.

Spesso il 61enne passerebbe da contrada Scalidda Lanzirotti dove i parenti hanno un appezzamento di terreno. “È una vita che frequenta quel posto – commenta il nipote Carmelo – e conosce le contrade a memoria. Ma è difficile trovarlo perché è molto veloce nel camminare”. Come si legge sulla scheda sul sito di “Chi l’ha visto?”, Carlo Puleo vive con la sorella e il cognato a Bagheria. Venerdì 15 febbraio è uscito di casa e non ha fatto rientro. Non ha con sé il cellulare e potrebbe aver difficoltà a rientrare a casa.

Il signor Puleo “è una persona molto solitaria – ha scritto il nipote su Facebook – in genere fa lunghe passeggiate anche in zone e strade di campagna. Cammina molto velocemente e non passa inosservato, spesso con un bastone o un pezzo di legno in mano. Non è violento! Indossa un giubbotto blu e pantaloni grigi. Per la sua andatura e velocità potrebbe anche essersi allontanato da Bagheria. Non è mai successo che non rientrasse la notte. Ieri non è rientrato (nonostante la pioggia, il freddo e il buio). Non è una persona che fa bravate o dorme da amici. Vi chiedo aiuto. Cerchiamo di creare una rete e spargiamo la voce. Aiutateci per piacere. Chiamate al numero 3331991652 – 3929613847 o direttamente le forze dell’ordine. Grazie”.

Fonte foto Facebook