CATANIA – Riceviamo e pubblichiamo una nota inviata dal consigliere di minoranza Mirko Giacone:
“Stamani durante la seduta di consiglio circoscrizionale della 4^ municipalità, che vedeva all’ordine del giorno la proposta del consigliere di minoranza Mirko Giacone: ‘Istituzione baby presidente e consiglio, all’interno della 4a circoscrizione‘ si accendono gli animi per una votazione che ha dell’incredibile.
‘La proposta da me sottoposta ai colleghi, vede la creazione di un baby consiglio e presidente, perché ritengo importante in una realtà periferica come la nostra investire sui giovani cercando di educarli fin da piccoli sul rispetto del territorio e sull’importanza delle istituzioni per quanto riguarda la risoluzione delle problematiche sociali’, esordisce il consigliere Giacone.
‘Coinvolgere le scuole e gli studenti è anche di grande contributo per avere nuove idee da mettere in campo e rendere sempre più partecipi i giovani nei confronti della complessa macchina amministrativa. Ricordo un’esperienza vissuta personalmente qualche anno fa ai tempi dell’amministrazione Scapagnini, dove attraverso il progetto Demos la mia classe propose la realizzazione dell’attuale parco Majorana. Quel progetto fu molto utile ed educativo. Ritengo pertanto che bisogna essere vicini alle generazioni che rappresentano il futuro della nostra città e coinvolgerli maggiormente’, continua il consigliere.
‘Quello che è accaduto oggi ha dell’incredibile. Dinnanzi a una proposta di impatto sociale come questa, che prima era stata discussa ampiamente nella prima commissione consiliare presieduta dal collega Scrofani, tutti i membri erano d’accordo e felici di sostenerla. Oggi invece al momento della votazione da parte di due colleghi di cui il presidente in oggetto, si è manifestato il loro voto contrario. Si è assistito a una pagina triste, degna della serie tv ‘House of Cards’ con i giochetti politici che non fanno bene al cittadino’, conclude Giacone.
‘Vergognosa presa di posizione nei confronti di una iniziativa innovativa per il quartiere, votata contraria in consiglio, dagli stessi consiglieri che in commissione l’approvano. Se il pensiero cambia da giorno e notte e meglio dimettersi dalla presidenza di una commissione consiliare permanente’. Replica il consigliere Ragusa, che insieme al collega Zingale e Cavallaro (quest’ultimo facente parte della maggioranza) hanno votato favorevole alla proposta“.
