PATERNÒ – Nell’ambito dei servizi anticrimine disposti dal comando provinciale di Catania, ieri sera i carabinieri della compagnia di Paternò, ponendo sul territorio i militari del nucleo operativo e radiomobile e delle stazioni dipendenti, hanno battuto palmo a palmo le zone ritenute “sensibili” dal punto di vista criminale.
Il bilancio dell’ispezione è stato di 6 arresti e due denunce.
Nello specifico, i malviventi rintracciati dai militari dell’Arma sono:
- il 41enne paternese Alessandro Fazio, arrestato in quanto ritenuto responsabile di spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.L’uomo è stato sorpreso in piazza Indipendenza a Paternò mentre cedeva marijuana a un cliente. Bloccato e perquisito, è stato trovato in possesso di due involucri di carta stagnola contenente un altro quantitativo della stessa droga e 30 euro in contanti, incassati dalla vendita dello stupefacente. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato relegato agli arresti domiciliari;
- Il 20enne paternese Adriano Apolito, arrestato poiché ritenuto responsabile di evasione e spaccio di droga. Il giovane, attualmente sottoposto agli arresti domiciliari nel comune di Guidonia (provincia di Roma), è stato fermato e sottoposto a controllo mentre percorreva a piedi via Pietro Lupo a Paternò. Perquisito sul posto, è stato trovato in possesso di 5 dosi di marijuana e 10 euro in contanti, presumibilmente incassati da una pregressa vendita dello stupefacente;
- Il 49enne biancavillese Alfio Petralia, arrestato in esecuzione di un ordine per l’espiazione di pena detentiva ai domiciliari emesso dal tribunale di Catania, relativo a una condanna a 3 anni e 8 mesi di reclusione per furto aggravato, reato commesso a Biancavilla il 13 maggio 2016;
- Il 68enne biancavillese Salvatore Neri, arrestato in esecuzione di un ordine per l’espiazione di pena detentiva ai domiciliari emessa dal tribunale di Catania, relativo a una condanna a 4 anni e 8 mesi di reclusone per reati contro la persona commessi a Biancavilla nel febbraio 2016;
- Il 40enne adranita Marcello Palermo, arrestato in esecuzione di un ordine per l’espiazione di pena detentiva ai domiciliari emesso dal tribunale di Catania, relativo a una condanna a 6 mesi per violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, reato commesso nel capoluogo etneo il 18 giugno 2009;
- Il 54enne paternese Carmelo Licari, arrestato in esecuzione di un ordine per l’espiazione di pena detentiva ai domiciliari emesso dal tribunale di Catania, relativo a una condanna a 2 anni e 4 mesi di reclusione per coltivazione illecita di sostanza stupefacente e furto aggravato di energia elettrica, reati commessi a Ragalna l’11 ottobre 2017;
- Un 39enne pregiudicato di Santa Maria di Licodia, denunciato per detenzione illegale di munizionamento. Mentre perquisivano l’abitazione dell’uomo, i militari hanno trovato e sequestrato all’interno dello scantinato: 57 cartucce per pistola calibro 38 special, una cartuccia a palla per fucile calibro 16, 7 cartucce per pistola calibro 44 e 10 per pistola calibro 22;
- Un 37enne pregiudicato di Belpasso, denunciato per possesso di droga ai fini di spaccio. Nel corso di una perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’uomo, i carabinieri hanno trovato e sequestrato diversi grammi di cocaina e un bilancino elettronico di precisione.
Nel medesimo contesto operativo, le pattuglie impegnate nei posti di controllo hanno proceduto al sequestro di diversi veicoli, elevando sanzioni per infrazioni al Codice della Strada per 2mila euro complessivi.
