“C’è crisi”, il terzo spettacolo di “The Urban Theater Company” della coppia Diodati- Barbagallo

“C’è crisi”, il terzo spettacolo di “The Urban Theater Company” della coppia Diodati- Barbagallo

CATANIA – Continua con successo la seconda stagione teatrale di “The Urban Theater Company”, nata dall’affiatata coppia artistica Gianluca Barbagallo e Nicola Diodati, con “C’è crisi” il terzo spettacolo in cartellone in scena sabato 16 febbraio, ore 21, e domenica 17 febbraio, ore 21, alla Sala Randone di Mascalucia.

Un testo scritto e diretto da Nicola Diodati che analizza la nostra società ricca di pregiudizi e preconcetti  con la convinzione di non subire alcuna oppressione da parte dei tanti luoghi comuni sulle inutili differenze razziali, religiose e sessuali che tra gag e scene al limite del surreale pone lo spettatore davanti ad uno specchio in cui riflettersi e riconoscersi.

“Lo scopo dello spettacolo– spiega Nicola Diodati- è quello di far meditare sui numerosi problemi che alle soglie del terzo millennio attanagliano la nostra società ancorata su idee e credenze errate”. Una messa in scena che prende in giro il nostro tempo con la capacità di descrivere senza mai salire in cattedra gli errori che ognuno di noi fa quotidianamente quando si ritrova ad affrontare qualcosa di nuovo e di diverso, che ancora una volta si pone l’obiettivo di riportare i giovani a teatro offrendo una rappresentazione dalla comicità contemporanea e immediata mettendo in luce come nel caso di questo spettacolo vizi e virtù di una società sempre più in crisi economica e sociale.

“In questi due anni – continua Gianluca Barbagallo – siamo riusciti a conquistare ed incuriosire quella fetta di pubblico giovane che per diversi motivi è stata distante dal mondo del teatro svecchiando il modo di vivere il palcoscenico”. Insieme a Nicola Diodati e Gianluca Barbagallo reciteranno gli attori Marco Lombardo, Pippo Tomaselli, Massimo Ferrari, Nicoletta Vitale, Agata Taormina e Rita Rizzo i quali presenteranno il nuovo cartellone della stagione 2019/20.

“La società moderna ritiene di essere libera da preconcetti e dottrine morali – dice Diodati – purtroppo non è così e gli stereotipi più banali la fanno da padrona: differenze razziali, religiose e sessuali caratterizzano una sequela di dibattiti ormai datati e vetusti ma sempre in atto, su questi dibattiti basa le fondamenta questa commedia caratterizzata da un alternarsi di gags comiche e scene al limite del surreale che faranno (lo si spera) riflettere lo spettatore, ponendosi quesiti tra una risata ed un’altra. Lo scopo dello spettacolo, è quello di porre davanti agli occhi di tutti, problemi ed incomprensioni che alle soglie del terzo millennio, attanagliano ancora la nostra società”.

Dopo i successi ottenuti nei primi appuntamenti della rassegna è anche aumentato il seguito di pubblico e di consensi attorno alla Urban Theater: “Si è vero dallo scorso anno a oggi abbiamo notevolmente incrementato il numero di spettatori, probabilmente la gente comincia ad apprezzare il nostro lavoro – dice Gianluca Barbagallo altra colonna della Urban – la cosa più interessante è il dato anagrafico del nostro pubblico sempre più giovane. Questo è uno degli obiettivi che ci eravamo posti quando fondammo la Urban, svecchiare il pubblico e attrarre i giovani in teatro,speriamo di continuare a fare bene e a soddisfarli. Il cartellone di quest’anno ha come matrice il tema del rapporto che abbiamo col denaro “C’è crisi” già dal titolo ci fa capire in che direzione stiamo andando”.

In occasione dello spettacolo che andrà in scena nella Sala Randone di Mascalucia, verrà presentato il nuovo cartellone per la Rassegna 2019/20.