Sant’Agata, rimozione di cera e segatura tra ritardi e disagi: corsa contro il tempo per ripulire il centro storico – FOTO e VIDEO

Sant’Agata, rimozione di cera e segatura tra ritardi e disagi: corsa contro il tempo per ripulire il centro storico – FOTO e VIDEO

CATANIA – Proseguono ormai da tre giorni le operazioni di rimozione della cera, mista alla segatura, che si è depositata per le vie del centro storico catanese durante le celebrazioni in onore di Sant’Agata, Patrona della città di Catania.

Un “esercito” di operatori attrezzati con ramazze, spazzatrici stradali e lance idrogetto a pressione sta perlustrando il percorso battuto dal fercolo agatino e dai devoti che, nonostante alcune restrizioni, hanno voluto offrire alla Santa un segno di gratitudine e riverenza per una richiesta da soddisfare o una grazia ricevuta.

Le aree maggiormente interessante dall’operazione di pulizia sono il quartiere del Borgo, dove alle prime luci dell’alba del 6 febbraio sono stati sparati i tradizionali fuochi, via Caronda, via Etnea, i Quattro Canti e piazza Università, luoghi dove si è concentrato particolarmente il processo di carico e scarico della cera.

Al momento rimangono in evoluzione le condizioni di via Etnea bassa, dove ci sono ancora grossi quantitativi di segatura e cera in attesa di essere rimossi dai marciapiedi e dal ciglio della strada. In alcuni tratti è finora presente della fanghiglia in grado di costituire pericolo per chi la calpesta.

La straordinaria situazione di emergenza che si ripete ogni anno a festa conclusa ha causato, anche questa volta, disagi e rallentamenti alla circolazione stradale. Fino a stamattina, all’altezza di piazza Borgo e alle spalle di piazza Stesicoro, non sono state poche le auto rimaste imbottigliate per diversi minuti a causa delle limitazioni imposte al traffico.

La situazione, tuttavia, dovrebbe migliorare nelle prossime ore fino al totale ripristino della situazione di sicurezza per conducenti e pedoni. Seppure in ritardo rispetto le previsioni iniziali, le operazioni di smaltimento di cera e delle tonnellate di segatura dovrebbero esaurirsi entro il fine settimana.