Lo svincolo mortale della SS121 ha “colpito” ancora: la vittima era di Motta Sant’Anastasia – DETTAGLI

Lo svincolo mortale della SS121 ha “colpito” ancora: la vittima era di Motta Sant’Anastasia – DETTAGLI

PATERNÒ – La tragedia consumata ieri lungo la Strada Statale 121, precisamente al chilometro 9, direzione Paternò, ha dell’impensabile. 

Sì, perché un uomo di 63 anni, originario di Motta Sant’Anastasia, nel Catanese, è morto a seguito di un malore, nello specifico è probabile un infarto, nel tentativo di soccorrere il conducente di una Fiat Grande Punto che aveva provocato un incidente autonomo all’altezza dello svincolo per Belpasso-Piano Tavola. 

Il 63enne faceva parte di un’associazione di volontari, la P.A. Caltagirone Soccorso Onlus. A nulla sono serviti i 20 minuti di rianimazione dei sanitari del 118, che oltre al tentativo di salvare la vittima hanno trasportato il guidatore della Punto, un 58enne, all’ospedale Cannizzaro di Catania, ancora in gravi condizioni a causa delle ingenti ferite riportate.

Da sottolineare, parlando del sinistro, la prontezza dell’automobilista dietro alla Grande Punto. L’uomo, alla guida di una Peugeot station wagon, ha evitato un tamponamento che poteva essere fatale inserendosi nel piccolo spazio rimasto tra il punto dello svincolo e il guardrail, ormai andato in frantumi.

La strada era stata inizialmente chiusa dai vigili urbani, ma successivamente il traffico è stato deviato nello svincolo di Piano Tavola. Sul posto anche i carabinieri di Belpasso e Misterbianco per effettuare i rilievi di rito.

Le generalità del 63enne non sono ancora note, ma probabile che l’identità salti fuori nelle prossime ore.

Un’ultima e tragica curiosità: nell’agosto 2014, nello stesso punto, era morta una coppia di fidanzati, Antonino Virgillito e Veronica Castro, sempre a causa di un incidente.

Immagine di repertorio