CATANIA – La festa di Sant’Agata è una celebrazione sentitissima nel capoluogo etneo sotto il punto di vista religioso, ma non solo.
I giorni dedicati al ricordo della Santa Patrona di Catania sono anche dei momenti in cui il folklore, la cultura e la tradizione gastronomica fanno la loro parte, arricchendo di sfumature particolari l’appuntamento dell’anno più caro ai cittadini catanesi.
Ed è così che, passeggiando tra una bancarella e l’altra, si scoprono vere e proprie attrazioni che invogliano residenti e turisti a fermarsi per qualche minuto e assistere alla maestria altrui.
È il caso di questo cuoco che, in via Etnea, dà pieno sfoggio della sua maestria esibendosi in vere e proprie acrobazie durante la preparazione del torrone catanese, uno degli alimenti più consumati durante le festività agatine.
Attorniato da decine di spettatori ammaliati, l’esperto preparatore maneggia i coltelli con la sapienza di un samurai giapponese e, istante dopo istante, realizza la forma definitiva di questa leccornia, trasforma ciò che appare difficile in un qualcosa di incredibilmente facile e naturale.