Sono guai per un medico, che rischia di non poter più operare nel proprio settore per revoca della licenza.
È successo al Medical Board of California, negli Stati Uniti, dove il 69enne William Eidelman, un dottore originario di Hollywood, ha prescitto, erroneamente, dei biscotti alla marijuana a un bambino di quattro anni come soluzione ai suoi capricci.
Non è la prescrizione dei biscotti il problema, poiché quest’ultimo è a monte: sarebbe errata la diagnosi. Il medico, infatti, avrebbe accertato che il bambino soffre di un distubro bipolare e di deficit di attenzione. Per questa ragione sono stati dati i biscotti alla cannabis.
Pertanto, Eidelman è stato dichiarato “gravemente negligente“: non ci sarebbe stato nemmeno il consulto con uno psichiatra. La scelta, quindi, sarebbe stata presa con il solo colloquio avuto con il piccolo in una mezz’ora scarsa, senza indagare a fondo sui suoi comportamenti prima della prescrizione di qualsiasi cura.
Il dottore è esperto di medicina naturale: la licenza è stata revocata dalla commissione. A rivolgersi a lui era stato il padre sette anni fa, dopo aver provato delle cure tradizionali. La vicenda è partita dalla richiesta del genitore all’infermiera della scuola di dare al figlio i biscotti alla marijuana.
Non è illegale dare una cura del genere, ma è impropria – a detta della commissione -, poiché il bambino non soffre di bipolarismo o deficit di attenzione. Eidelman, a sua difesa, ha confermato di aver prescritto la stessa cura a migliaia di pazienti.
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