PALERMO – Terribile aggressione ai danni di un controllore di un autobus della linea 109 dell’Amat in via Ernesto Basile, nel capoluogo regionale.
Un episodio simile si era verificato, sempre in provincia di Palermo, nei pressi di Villa Adriana lo scorso 30 dicembre. Responsabili alcuni ragazzini della zona, che avrebbero provocato gravi danni fisici al conducente di un autobus, rimasto per diversi giorni in coma ma fortunatamente sopravvissuto alla brutta esperienza.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il protagonista di questo nuovo caso avrebbe reagito violentemente alla richiesta di uno dei due controllori salito a bordo della vettura di esibire il biglietto previsto per la libera circolazione sul mezzo pubblico.
Dopo un botta e risposta acceso, durante il quale l’addetto Amat avrebbe minacciato, come previsto dalle norme in vigore, di chiamare la polizia, l’uomo avrebbe colpito il controllore con due pugni allo stomaco.
La brutale azione sarebbe stata seguita poi dalla reazione dei colleghi della vittima, che hanno provveduto a bloccare le porte dell’autobus e a contattare i vigili urbani.
Giunti sul posto, questi ultimi hanno poi proceduto alla denuncia dell’individuo. Il controllore, confermata l’assenza di ferite o lesioni preoccupanti, avrebbe deciso di non andare in ospedale per farsi medicare.
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