Aci Bonaccorsi distrutta dal dolore, silenzio e lacrime ai funerali di Mirko Leone: “Perché a te?”

Aci Bonaccorsi distrutta dal dolore, silenzio e lacrime ai funerali di Mirko Leone: “Perché a te?”

ACI BONACCORSI – Oggi Mirko Leone avrebbe compiuto 24 anni, ma la sua giovane vita è stata spezzata appena due giorni prima del suo compleanno in seguito a uno schianto fatale contro un guardrail avvenuto nella notte tra venerdì e sabato scorsi lungo la tangenziale di Catania.

Ieri, alle 15, si sono svolti i funerali della vittima nella chiesa di Sant’Antonio Abate di Aci Bonaccorsi, paese d’origine del ragazzo.

Una cerimonia triste, caratterizzata dalla disperazione e dallo sgomento di amici e parenti, che non riescono ancora a darsi pace per la tragica fine di Mirko.

Oltre mille persone si sono riunite in piazza Bellini per dare l’ultimo saluto al ragazzo, tutte in religioso silenzio e con gli occhi colmi di lacrime.

Lo testimonia anche il post dell’amico Domenico su Facebook in occasione del compleanno della vittima: “Oggi è un giorno strano, uno di quei giorni che ti segnano, che ti rimangono dentro, perché non capisci il senso della vita. In oltre mille eravamo in silenzio in piazza Bellini a partecipare al funerale di Mirko, il nostro Mirko, quello che tutti sentivamo uno di noi”.

“In silenzio ci scambiavamo sguardi interrogativi: ‘Perché?‘ (ci chiediamo), e magari qualche lacrima scendeva silenziosa”, continua Domenico.

Seguono il dolce ricordo del giovane e delle amare considerazioni sulla sua scomparsa così prematura: “Un ragazzo esuberante, pieno di vita, amante degli animali e dei motori in modo passionale ci ha lasciato. Perché? Ciascuno, credente o no, forse, ha cercato di farsene una ragione. Ha cercato! E che ne è ora dei suoi sentimenti, dei suoi pensieri, delle sue emozioni, dei suoi amori, delle sue esperienze, dei suoi ricordi, delle sue passioni? Nessuno lo sa”.

Ricordando la cerimonia funebre di Mirko, Domenico parla di partecipanti “attoniti, smarriti, dubbiosi e increduli” di fronte all’immane tragedia.

Commovente il commento finale del post, che dimostra come il terribile sinistro mortale abbia ucciso il 23enne senza però distruggere la sua essenza e la sua memoria nel cuore della comunità: “L’unica certezza è che Mirko era ed è energia e l’energia non sparisce. L’energia è dell’universo ed è nell’universo e tra tante incertezze, l’unica cosa che mi appare meno incerta è che ora Mirko, la sua energia, è tornata a far parte dell’universo, da dove tutto nasce e dove tutto ritorna”.

Fonte immagine: Facebook