“Sono stanco di stare in casa”, 19enne manomette braccialetto: beccato in centro

“Sono stanco di stare in casa”, 19enne manomette braccialetto: beccato in centro

TRAPANI –  Il 25 dicembre, subito dopo pranzo, i carabinieri dell’aliquota radiomobile di Trapani, hanno proceduto all’arresto di Danilo Sansica, trapanese di 19 anni, per il reato di evasione.

Intorno alle ore 13,30 i militari dell’Arma, in servizio di pattuglia nel centro urbano di Trapani, sono stati contattati dalla centrale operativa locale, scoprendo che poco prima era arrivata sull’utenza telefonica “112” una chiamata da parte di Danilo Sansica, sottoposto al regime della misura cautelare personale degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, che ha informato i carabinieri che sarebbe evaso in quanto non sopportava più di essere costretto a rimanere in casa.

Dopo pochi minuti dalla telefonata, è giunto alla centrale operativa l’allarme che il braccialetto elettronico del giovane era stato manomesso.

Danilo Sansica, 19 anni

Danilo Sansica, 19 anni

Venuti a conoscenza dell’accaduto, i carabinieri, sorvegliando quella zona, lo hanno sorpreso a camminare a piedi per le vie del centro storico. L’evaso, pertanto, è stato prontamente bloccato e arrestato poi accompagnato negli uffici del comando compagnia per le formalità di rito.

Il giovane si trovava agli arresti domiciliari successivamente a un arresto: era, infatti, uno dei 3 responsabili del furto della cassaforte in ferro rubata la notte tra il 17 e il 18 gennaio agli uffici della delegazione del comune di Trapani in Largo San Francesco. Ha riferito ai militari di essere insofferente a questo tipo di restrizione e soprattutto a indossare il braccialetto elettronico: per questo si era allontanato.

L’arrestato è stato condotto alle camere di sicurezza del comando compagnia, in attesa dell’udienza di convalida.