PALERMO – Come per ogni evento o festività comandata, le persone amano trovare delle idee originali e non scontate, pensieri in grado di emozionare il destinatario e gli affetti più stretti. Perciò, a partire dalla mezzanotte a cavallo tra il 24 e il 25 dicembre, il messaggio augurale più frequente è:“Buon Natale a te e famiglia”..
Messaggi di ogni tipo ironici, romantici o formali, che invadono il telefono tanto da farlo scoppiare. Ripetitivi e alle volte insistenti, ma che spesso rappresentano un gesto di unione tra persone lontane che non hanno l’opportunità di trascorrere le feste insieme. Qualunque sia il destinatario: cari amici, familiari, partner, colleghi, capi di lavoro e alle volte anche numeri sconosciuti.
Frasi e video natalizi, mille idee da inoltrare ad altri contatti, gruppi e non solo, spesso li ritroviamo postati sulle bacheche social: Facebook, twitter, Instagram, con la curiosità di vedere chi dei vip ha fatto le prime stories o ha postato qualcosa di particolare come la cena o il pranzo di Natale, i regali e tutto ciò che riguardi questa festa.
Ma. quante volte è capitato di ricevere un messaggio da qualcuno che non si conosce? La domanda nasce spontanea: “ma questa persona, chi è?”. Risposta, sempre si ha il numero memorizzato: “non ricordo chi sia” o semplicemente “è da molti anni che non ci sentiamo”.
Quante volte è capitato di scrivere a una persona senza ricordare chi fosse? Capita! La vita frenetica spesso fa dimenticare certi rapporti, ma molti colgono l’occasione di scambiare degli auguri “virtuali” con l’intento di riallacciare i rapporti o magari solo spendendo un pensiero d’affetto e vicinanza.
