Poliziotta si toglie la vita con la pistola d’ordinanza: il marito scopre il cadavere in auto

Poliziotta si toglie la vita con la pistola d’ordinanza: il marito scopre il cadavere in auto

MESSINA – La città dello Stretto ha perso una delle sue concittadine: un’assistente capo del corpo di polizia Penitenziaria di 41 anni, che si è suicidata nel corso della scorsa notte sul posto di lavoro.

La donna avrebbe deciso di togliersi la vita sparandosi con la pistola d’ordinanza nella sua auto poco dopo aver lasciato il penitenziario dove svolgeva il suo servizio come poliziotta a Monza, in Lombardia.

Secondo le prime ricostruzioni, la 41enne avrebbe lasciato il carcere intorno alle 20. Non vedendola rientrare a casa, il marito si sarebbe immediatamente recato sul luogo di lavoro della coniuge ma, avvicinatosi al veicolo della donna, parcheggiata nei pressi di un’area industriale vicina alla struttura, si sarebbe trovato davanti a una scena orribile: il cadavere dell’amata.

Ancora sconosciute le cause dell’improvviso suicidio.

Nel frattempo, non mancano i commenti sconvolti di parenti, amici e colleghi: la vittima, moglie e madre di un bambino di 11 anni, era infatti molto benvoluta e stimata all’interno della comunità.

Immagine di repertorio