Una donna che lavorava come cuoca nel carcere dello Stato di New York, precisamente presso il St. Lawrence County Correctional Facility a Canton, è stata accusata di violenza sessuale dopo aver obbligato tre detenuti che lavoravano con lei nella cucina ad avere rapporti con lei.
Come riporta la stampa americana, il 13 dicembre, il procuratore generale dello Stato, Barbara Underwood, ha reso noto che sarà perseguita per i reati di stupro, atti sessuali, promozione del contrabbando carcerario, contatto forzato e cattiva condotta ufficiale.
Jennifer Parker, 43 anni, avrebbe infatti avuto incontri occasionali con tre carcerati che lavoravano nella cucina della struttura sotto la sua supervisione. Lei avrebbe quindi approfittato del suo ruolo e della sua autorità.
Le indagini sono scattate dopo che la donna aveva deciso di lasciare improvvisamente il posto di lavoro.
Secondo la legge, le sue vittime sono ritenute incapaci di consenso per la loro condizione di reclusione.
