Senza lavoro e costretto a vivere in auto: gara di solidarietà per Michele Falsaperla

Senza lavoro e costretto a vivere in auto: gara di solidarietà per Michele Falsaperla

MARZAMEMI – Le lunghe notti passate a bordo della sua auto in compagnia dei suoi demoni. La storia di Michele Falsaperla, 62 anni di Marzamemi, frazione di Pachino, in provincia di Siracusa, è di quelle che toccano nel profondo e non lasciano dormire sonni sereni.

L’uomo, licenziato dal suo posto di lavoro a soli due anni dalla pensione, non può permettersi una casa e vive in solitudine nei pochi metri concessi dalla sua auto, posteggiata da tempo nel porto del comune siracusano.

La vicenda, rimbalzata sui social network e sui media, è stata trattata recentemente dal programma televisivo Mediaset “Le Iene” che ha deciso di aprire una raccolta fondi a favore dello sfortunato 62enne.

La colletta, aperta il 30 novembre, ha ricevuto più di 7mila euro nel giro di poche ore e intende donare a Michele i soldi necessari per il pagamento dell’affitto di una casa fino all’arrivo della pensione.

Anche il famoso cantante italo-albanese Ermal Meta si è interessato del caso e ha dedicato un post su Facebook al caso di Michele, esortando i suoi fans a compiere un gesto di solidarietà all’indirizzo dell’uomo.

Ho conosciuto la sua storia attraverso un servizio delle Iene – scrive Ermal Meta – e mi sono commosso. Ha 62 anni e la vita lo ha portato a vivere in macchina. Aveva pensato anche di farla finita con una corda intorno al collo. Non riesco nemmeno a immaginare il dolore che si possa provare per poter pensare a questo“.

Ecco il regalo di Natale da fare. Aiutare” conclude il cantante.

Fonte foto: Gofundme.com